
Aiuti di Stato illegittimi, ora Bruxelles alza il tiro
ROMA – La Commissione europea alza il tiro sugli aiuti di Stato. Il mancato recupero di agevolazioni dichiarate incompatibili da Bruxelles può impedire alle imprese che ne hanno beneficiato l’accesso a nuovi aiuti. Diventa così ufficiale per l’Italia quello che era un orientamento della Direzione generale concorrenza.
In più casi – l’ultimo sugli ulteriori chiarimenti chiesti dalla Commissione sul premio di concentrazione per le Pmi – siamo richiamati al recupero di agevolazioni, come quelle per gli incentivi all’occupazione o quelle fiscali per le cosiddette ex municipalizzate.
Nel frattempo con la Comunitaria 2005 (legge 29/2006) il Fisco passa all’incasso di altri bonus dichiarati illegittimi: la tecnoTremonti per la detassazione delle spese delle fiere all’estero e la proroga della Tremonti-bis alluvionati.
SERVIZI A PAG.29
– Linea dura
IL PRINCIPIO
– Per la Commissione Ue, non può ottenere nuovi aiuti chi non ha restituito quelli giudicati illegittimi
IL PREMIO-FUSIONI
– L’Europa ha chiesto all’Italia nuovi chiarimenti sul bonus per incentivare le fusioni tra Pmi
LA LEGGE COMUNITARIA
– L’Italia ha avviato il recupero degli incentivi della Tremonti alluvionati e per le fiere all’estero