Napoli si attrezza per i convegni

La Mostra d’oltremare di Napoli diventerà, nel giro di due-tre anni, un polo congressuale e di attrazione turistica. Al suo interno sarà realizzato un parco congressi di rilevanza internazionale, con una sala plenaria da 5.500 posti. In questi giorni è partita la gara per la trasformazione in albergo a quattro stelle dell’ex palazzo Canino, edificio di rilevanza architettonica che si affaccia sull’ingresso principale di piazzale Tecchio. La nuova struttura, dotata di 100 camere su una superficie coperta di 5.700 metri quadrati e di un parcheggio interrato da 150 posti auto, sarà al servizio non solo delle attività congressuali e fieristiche, ma anche di soggiorni in città a scopi turistici. In programma anche la trasformazione dell’istituto d’arte in un altro albergo, classificato tre stelle, mentre l’ex padiglione Libia ospiterà il borgo dell’artigianato che diventerà un itinerario turistico per i crocieristi. L’albergo di palazzo Canino sarà realizzato grazie a un investimento di 11,8 milioni di euro, di cui 9,5 per la realizzazione dell’opera. È partita la relativa gara per la scelta del soggetto che dovrà provvedere alla progettazione esecutiva e all’esecuzione degli interventi, nonché alla scelta del partner privato nella costituenda società a capitale misto pubblico-privato per la gestione dell’albergo. (riproduzione riservata)