
«L’ampliamento della fiera? Avanti per la nostra strada»
«L’ampliamento della fiera? Avanti per la nostra strada» Martedì mattina l’attacco-provocazione, lanciato dal presidente dell’Associazione Artigiani, Enrico Mattinzoli. Ieri, in occasione della presentazione della settima edizione della Fiera dell’edilizia, la pronta risposta dai vertici dell’Immobiliare fiera. «Stimo Enrico Mattinzoli e colgo la verve provocatoria delle sue dichiarazioni», ha detto Carlo Massoletti – presidente della spa che gestisce Brixia Expo – convinto che la «boutade» del leader degli artigiani di via Cefalonia equivalga «al lancio del sasso nello stagno per arrivare a possibili accordi con Montichiari». Poche parole, dunque, per liquidare la proposta di Mattinzoli che ha suggerito di affidare a Marco Goldin la gestione dell’ente fieristico cittadino per la creazione e promozione di nuove iniziative. Il presidente di AssoArtigiani ha criticato duramente anche il progetto di ampliamento del polo di via Caprera, suggerendo anche di concentrare l’attività fieristica a a Montichiari. Anche su questo fronte, pronta, la risposta dei vertici dell’Immobiliare Fiera. Il presidente, Carlo Massoletti, ha confermato che proprio a Brescia sarà realizzato un secondo padiglione, ricordando che sul progetto lo stesso Mattinzoli ha sottoscritto un documento unitario presentato in occasione degli Stati Generali. Ed ha sottolineato che non sono escluse sinergie tra i due centri fieristici. Le intenzioni e gli obiettivi dell’Immobiliare fiera vengono ribaditi anche dall’amministratore delegato, Francesco Bettoni. «Stiamo lavorando e contiamo di far decollare il nuovo intervento sulla struttura entro il prossimo mese di giugno – sottolinea -: è fondamentale e straordinario per la crescita dell’economia e delle piccole e medie imprese bresciane». Da Bettoni anche un’ulteriore risposta la leader di AssoArtigiani: «Rispetto le idee e le parole di Enrico Mattinzoli – sottolinea l’amministratore delegato della spa che gestisce il polo espositivo bresciano -, ma non sarà certo lui a fermare i nostri programmi».