
Marmi-macchine: ok alla ricapitalizzazione ma Sdi e Pri chiedono ulteriori verifiche
Marmi-macchine: ok alla ricapitalizzazione ma Sdi e Pri chiedono ulteriori verifiche CARRARA – Approvata a maggioranza la ricapitalizzazione della Imm. Una manovra da sei milioni e mezzo che ha avuto il voto contrario dell’opposizone, che l’ha giudicata inopportuna, e che anche parte della maggioranza avrebbe voluto accompagnata da maggiori garanzie. Così con il repubblicano Enrico Isoppi, il socialista Sdi Leonardo Buselli ha chiesto maggiori verifiche sull’opportunità di far entrare anche Marmotec nel calderone degli eventi fieristici, scorporandola dalla Imm dedicata al lapideo. «In questo modo – è stato spiegato – l’evento principe del Paradiso, l’unico con grosse entrate da reinvestire nella promozione del lapideo, finirebbe negli eventi dedicati a tutt’altri settori». Da qui un incontro fra il sindaco e i capigruppo di maggioranza che si terrà domani prima dell’assemblea della fiera proprio per verificare ulteriormente la questione. Intanto dagli scranni dell’opposizione Simone Caffaz di Forza Italia ha letto il parere positivo, ma condizionato, dei revisori dei conti del Comune sull’operazione «ricapitalizzazione». Caffaz ha così evidenziato i pericoli di un così alto indebitamento per il Comune, giunto al suo quarto salto mortale finanziario dopo Strada dei Marmi, Cat, contenzioso tributario. Parlando di ingegneria finanziaria, il consigliere azzurro ha ricordato che a fronte di un bilancio di 6 milioni e mezzo la Marmi macchine ha registrato un attivo di appena 2 mila e 500 euro: utile derivato da una plusvalenza di un milione di euro (vendita di alcuni marchi). Un po’ poco per sperare in futuri rosei. Così la presentazione di un ordine del giorno (bocciato) che chiedeva il congelamento dei compensi degli amministratori di Imm fino al 2010.