Rassegna stampa

Alleanza tra Cibus e Vinitaly

MILANO – A fari spenti, sta prendendo forma un’ipotesi di sinergia tra le due fiere simbolo dell’agroalimentare italiano: il Vinitaly di Verona e il Cibus di Parma. A partire dalla primavera del 2007 le due rassegne potrebbero svolgersi in date pressoché coincidenti. Il progetto, a cui stanno lavorando le rispettive segreterie organizzative d’intesa con Federalimentare, è giudicato in maniera molto favorevole dal Comitato fiere industria di Confindustria (l’agenzia per le fiere di viale dell’Astronomia). Nel 2006 il Vinitaly si svolgerà alla Fiera di Verona dal 6 al 10 aprile, mentre il Cibus è in programma alla Fiera di Parma dal 4 all’8 maggio.
«La nostra idea – afferma Gaetano Marzotto (53 anni), presidente del Cfi, interpellato dal Sole-24 Ore – è che uniti si vince. Lo dimostrano gli ultimi eventi che si sono svolti in modo coordinato e sinergico a Milano: queste rassegne si sono rivelate un successo, soprattutto perché rovesciano l’approccio tradizionale alle fiere, le quali anziché fiere dell’offerta si stanno trasformando in fiere della domanda, capaci di andare incontro alle reali esigenze del mercato». La coincidenza di luogo (Milano) e di date (settembre) di Micam e Mipel, rispettivamente i saloni delle calzature e della pelletteria, «ha determinato – sottolinea Marzotto – una forte attenzione a livello internazionale sull’evento milanese». Va aggiunto che, secondo i dati del Cfi, i visitatori affluiti alle ultime edizioni di Micam e Mipel (quelle del mese scorso) sono aumentati, rispettivamente, del 16,27 e del 4,11% rispetto alle presenza avutesi nelle precedenti manifestazioni tra loro separate.
«Nel settore del tessile, il fatto innovativo – continua Marzotto – è stata la prima edizione, sempre nel mese di settembre, di Milanounica, che nasce dalla riunione di eventi specialistici italiani (Modain, IdeaBiella, IdeaComo e Shirt Avenue) in una sede espositiva prestigiosa». Milanounica 2005 ha registrato un aumento dei visitatori del 17,4 per cento. «Questo processo di integrazione – dice ancora il presidente del Cfi – si sta realizzando anche nell’ambito dei beni strumentali, come dimostra il caso di Bimec, che a Milano riunisce otto vetrine specializzate del settore delle macchine utensili».
Un altro grande evento è rappresentato da Plast (salone internazionale per l’industria della plastica e della gomma) e da Ipak-Ima (macchine per l’imballaggio) che saranno organizzate a febbraio 2006 nel nuovo polo fieristico milanese di Rho-Pero. Plast e Ipak-Ima sono in calendario entrambe dal 14 al 18 febbraio 2006.
«Le aggregazioni di eventi – continua Marzotto – stanno producendo risultati positivi e concreti. Questo fatto sta generando un diverso approccio degli organizzatori verso gli accordi di calendario». È in questo ambito che è nata l’idea di lanciare una grande novità anche nel settore agroalimentare, tra i pilastri del made in Italy. Già nel 2006 Cibus e Vinitaly si presenteranno insieme in Cina per promuovere le rispettive rassegne ai clienti asiatici. La missione congiunta, ammette Marzotto, potrebbe essere il primo passo verso una strategia di «calendari armonizzati per favorire la creazione in Italia di eventi di largo respiro, capaci di suscitare interesse a livello internazionale, pur conservando ciascun salone le rispettive specificità».
Infine dal punto di vista congiunturale, conclude Marzotto, «è da rilevare il positivo andamento a settembre delle manifestazioni Eicma Ciclo, Cersaie (piastrelle) e Vitrum, che hanno registrato rispettivamente incrementi di visitatori del 10, 4,7 e 22,9 per cento. Questo è sintomo di una concreta inversione di tendenza dei mercati».



Spazi più ampi a Parma, più visitatori a Verona


VINITALY

SUPERFICIE ESPOSITIVA (metri quadrati): 74.300
ESPOSITORI (da 25 Paesi): 4.210
VISITATORI (di cui 30mila esteri): 143.000


CIBUS

SUPERFICIE ESPOSITIVA (metri quadrati): 100.000
ESPOSITORI (il 10% esteri da 21 Paesi): 2.400
VISITATORI (da 100 Paesi): 40.000

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