Rassegna stampa

Fiera, entrano due nuovi big

Alfredo Cazzola e Fabio Roversi Monaco entreranno nel consiglio di amministrazione di BolognaFiere, in programma il 29 giugno. La stessa assemblea designerà il presidente (la cui carica compete ai soci pubblici) e l’amministratore delegato, nominato dai soci privati.
La decisione è stata presa venerdì in Camera di commercio, nel corso di una riunione convocata per allargare i patti parasociali ai nuovi soci privati che, ora, hanno gli stessi oblighi e diritti previsti dopo l’aumento del capitale sociale del 18 maggio 2004.
Il ‘Contratto di sindacato di voto e di disciplina dei trasferimenti azionari’, che regola alcuni aspetti legati alla governance della società, era stato sottoscritto il 28 ottobre 2002 dai soci pubblici e privati di BolognaFiere dopo la trasformazione della società da ente autonomo a società per azioni, avvenuto il 19 settembre 2002.
Ora i soci privati (17), che non possono cedere le loro partecipazioni fino al 2007, invieranno nei prossimi giorni una nota ai soci pubblici (quattro) con i nomi di propria espressione. E altrettanto faranno i soci pubblici con i privati.
Insomma, le formalità per arrivare all’assemblea del 29 sono praticamente state completate. Ma il quesito che circola fra tutti è la conferma di Luca Cordero di Montezemolo alla presidenza. Una decisione che, alla fine, spetta solo all’interessato. Secondo alcuni consiglieri, le probabilità che il presidente uscente accetti di essere riconfermato alla guida di BolognaFiere sarebbero ragionevolmente elevate. Anche la designazione di Michele Porcelli alla carica di amministratore delegato è stata sostanzialmente decisa: il successore di Luigi Mastrobuono sarà, quindi, confermato nel suo attuale incarico.
All’incontro convocato dalla Camera di commercio (la riunione si è conclusa in meno di di un’ora) c’erano il vice presidente di Palazzo Mercanzia, Marco Pancaldi, il segretario generale Luigi Litardi, Massimo Romano per il Comune, Pamela Meier per la Provincia, Federico Castellucci per Finanziaria Fiere. Cioè i quattro soci pubblici.
Fabio Roversi Monaco, che venerdì era rappresentato da Giancarlo Lambertini di Carisbo, dovrebbe, quindi sostituire nel nuovo cda Vittorio Fini, presidente dell’Unione industriali di Modena, in rappresentanza della Banca popolare del’Emilia-Romagna, uno dei soci privati.
Tutti hanno apprezzato il fatto che l’ex rettore dell’Università apporterà il forte carisma della sua personalità, ma soprattutto il forte spessore di esperto amministrativista. E l’ingresso nella stanza dei bottoni di Alfredo Cazzola (Fiere international), che è anche vice presidente della Fiera di Rimini? Da alcuni, potrebbe indicare la volontà di creare un asse tra le due fiere, con l’obiettivo di creare quella massa critica per competere e contrastare la forza della nuova fiera di Milano.

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