
Edoardo Colombo, nominato presidente dell’Ente Fiera Villa Erba
L’Ente che non ha scopo di lucro e fondi propri sarà lo strumento con cui promuovere nuove progettualità accedendo a finanziamenti pubblici (comunitari, nazionali o regionali), di Fondazioni, del sistema associativo e creditizio.
«Non aver colto l’occasione offerta dal gotha dell’impresa tessile nazionale di ampliare gli spazi espositivi per diventare il polo italiano del lusso ha segnato una svolta epocale per Villa Erba che si vede costretta a ridisegnare il proprio business model – spiega Colombo, illustrando il suo progetto -. E’arrivato quindi il momento di trovare nuovi impulsi, siglare nuove alleanze, e definire una mission post-tessile in grado di offrire al nostro territorio stimoli per il futuro».
Secondo Colombo, il Centro espositivo deve riprendere la sua crescita dimensionale aprendosi alle aziende dell’information technology, della grande distribuzione, del mondo assicurativo, automobilistico, dei servizi finanziari, dell’editoria e della formazione che già l’anno scorso hanno occupato per oltre 250 giorni i suoi spazi.
E cercando altri terreni fertili: «La prima iniziativa che intendo proporre è un concorso di idee per nuove manifestazioni fieristiche, una gara aperta, utilizzando internet per aprire un dialogo con i giovani, magari anche attraverso le Università. Credo che
l’Ente Fiera possa assumere questo ruolo di laboratorio in cui sperimentare nuovi linguaggi e anticipare le trasformazioni del mercato».
«Raccoglieremo le proposte – continua Colombo – le elaboreremo, ne verificheremo la fattibilità economica e poi andremo
a bussare alla porta dei principali organizzatori per trovare le partnership utili a gemmare nuovi eventi e nuovi format espositivi». Questa attività non sarà conflittuale con quella della Spa: «Con l’Ente Fiera – conclude Colombo – vogliamo impegnarci a far crescere le competenze sul nostro territorio per essere complementari a Villa Erba Spa e contribuire ad aggiornare ed innovare una struttura che ha così ben operato in questi anni».
Sarà rinsaldato il rapporto con Fondazione Fiera Milano, forte di una rete di promozione internazionale, una leva per accedere ai mercati mondiali e coinvolgere soggetti come l’Accademia di formazione
in Event Management che prepara i professionisti per il futuro.Al fine di propiziare un collegamento più efficace con le istituzioni,
Colombo ha deciso di riservare un seggio nel Consiglio dell’Ente a un rappresentante della Regione Lombardia, una figura di rilievo da coinvolgere operativamente.