Rassegna stampa

Polo Fieristico, finalmente il via ai lavori

…. Il primo quotidiano On Line della Provincia di Grosseto
Soddisfazione di Fimar per l’ok del Comune Polo Fieristico, finalmente il via ai lavori Braccagni 01/06/05: Finalmente la parola “fine” sembra essere vicina dall’essere scritta nel lungo e complicato iter burocratico che da anni tiene nel limbo il nuovo polo espositivo di Fimar al Madonnino: la delibera approvata martedì dal Consiglio comunale di Grosseto che all’unanimità ha espresso parere positivo sulla deroga al Piano Regolatore Generale richiesta da Fimar per consentire una diversa disposizione planivolumetrica del centro fieristico, ha dato il via alla tanto auspicata fase realizzativa delle opere. “Ho appreso con grande soddisfazione l’atto approvato dall’Amministrazione comunale: una decisione che avevamo più volte sollecitato, assieme alla Camera di Commercio di Grosseto, perché a questo punto indispensabile per la realizzazione di questo importante ed ambizioso progetto. La modifica al Piano Regolatore si era resa necessaria per adattare le nuove strutture e gli interventi al fenomeno dell’esondabilità dei terreni che, specie ultimamente, si era manifestato in maniera preoccupante”. Il tempo dunque di adeguare i progetti ed i lavori di Fimar a Braccagni potranno iniziare. “Entro la fine del mese apriremo le buste delle offerte per l’assegnazione dei lavori – sostiene il presidente di Fimar, Saimo Biliotti – mentre prevediamo di allestire il cantiere vero e proprio il mese successivo, comunque prima delle ferie di agosto”. Il progetto interesserà un’area di circa 75.000 mq., già dotata delle opere infrastrutturali di urbanizzazione a carico dell’Amministrazione comunale. Il primo stralcio prevede l’edificazione di due fabbricati, uno destinato a biglietteria-informazioni e l’altro con destinazione direzionale-espositivo. In un secondo momento verranno realizzati i capannoni espositivi con la costruzione di uno per una superficie espositiva di duemila mq coperti rispetto ai tre previsti. Alta tecnologia e predisposizione ad accogliere i nuovi sistemi alternativi di produzione di energia sono le caratteristiche più innovative dell’opera. “Il centro fieristico – conclude Saimo Biliotti – una volta completato dovrà essere operativo per tutta la durata dell’anno; per far questo dovrà divenire punto di riferimento per le rassegne fieristiche della provincia di Grosseto, mentre saranno presi accordi con istituzioni pubbliche provinciali e regionali che dovranno contribuire in maniera decisa al suo sviluppo convogliando in questa struttura le manifestazioni”. In questo senso sono da ritenersi molto interessanti i contatti avuti con i maggiori poli fieristici italiani che hanno espresso interesse per un coinvolgimento nell’organizzazione di nuovi eventi in terra di Maremma. Ma l’importante adesso è dare il via ai lavori. Articoli Collegati:

Newsletter