Rassegna stampa

BolognaFiere sfida Milano e va in Cina

BolognaFiere archivia il 2004 con un fatturato di 82 milioni, in crescita del 10,8%, e un mol che ha raggiunto i 18,7 milioni (+13,5% sul 2003). L’utile netto, a causa di ammortamenti e leasing, è invece sceso da 2,9 a 2,4 milioni. «Il bilancio 2004 – spiega il presidente Luca Cordero di Montezemolo, al termine del cda che ha approvato il bilancio – evidenzia l’ottima condizione del gruppo. Un risultato ancora più significativo, perché è stato conseguito nel rispetto degli obiettivi inseriti nelle strategie aziendali: potenziamento dell’offerta, internazionalizzazione e ammodernamento delle strutture». Prospettive rosee anche per l’esercizio 2005, nel quale il fatturato consolidato dovrebbe superare i 110 milioni. L’assemblea degli azionisti si riunirà il 29 giugno per l’approvazione dei conti e il rinnovo delle cariche. Appare scontata la conferma del presidente: «L’avvocato Montezemolo – ha detto in mattinata Michele Porcelli, ad di BolognaFiere – è un asset patrimoniale molto importante per il territorio, e non posso che augurarmi che resti. Non faccio previsioni per uno scenario diverso, perché sarebbe uno scenario molto preoccupante». E la sfida con Fiera Milano? «La possiamo reggere e vincere – ha concluso Porcelli – perché possiamo guardare al futuro con una prospettiva di crescita ulteriore». Entro l’anno BolognaFiere dovrebbe acquisire la più importante fiera di cosmesi presente in Cina.

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