
Arezzo, via al progetto della Fiera
Nascerà in una area di 90mila metri quadri complessivi il nuovo Centro Affari e Convegni di Arezzo. L’operazione sta per partire e ha come obiettivo finale quello di potenziare l’area fieristico-espositiva, dotandola di tutte le più moderne infrastrutture. Dopo la complessa opera di maquillage e ampliamento il polo fieristico aretino potrà contare su una superficie coperta di 20mila mq, seconda solo a Firenze (70mila mq) e Massa (30mila mq). L’intervento sarà realizzato entro 3 anni, contando sul vantaggio di non dover superare ostacoli di tipo urbanistico, visto che il nuovo piano strutturale della città di Arezzo ha già posto le premesse per la realizzazione dell’intervento. Per rendere possibile l’operazione saranno necessari 20 milioni: una metà garantita dal sistema locale e l’altra metà proveniente da stanziamenti regionali.
Il progetto ha preso il via da un’ampia intesa che coinvolge Regione, Provincia, Comune e Camera di Commercio, impegnati a sostenere l’operazione attraverso un aumento di capitale pari a 13 milioni, recentemente varato dal consiglio di amministrazione della società proprietaria dell’immobile. All’origine del tutto sta la decisione della Regione di potenziare i 3 centri espositivi della Toscana, mettendo a disposizione finanziamenti pari al 50% dell’intervento complessivo da realizzare.
Ad Arezzo il messaggio è stato raccolto prontamente e – dopo una fase di confronto sull’opportunità di abbandonare l’attuale sede per costruirne una nuova di zecca – oggi può già dirsi aperta la fase attuativa dell’intervento, con l’intento già manifestato, di realizzare una parte importante dei lavori in tempo utile per rendere disponibili nuovi e importanti spazi per l’edizione 2005 della rassegna OroArezzo, in programma nel mese di marzo. Un impegno che dovrà tradursi in un primo step da 2mila mq di superficie coperta, da realizzare nello spazio di un anno. Piccola cosa rispetto all’intervento complessivo, che porterà la superficie espositiva coperta dagli attuali 12mila metri ai 20mila finali.
Ma l’intervento è ancora più radicale e parte dalla sistemazione e dall’ammodernamento delle strutture esistenti, sulla base del presupposto che, per vincere la concorrenza degli altri poli fieristici regionali e nazionali, sarà necessario dotare il Centro Affari delle più moderne soluzioni tecnologiche in tema di servizi. Altro obiettivo strategico, la realizzazione di un nuovo spazio convegnistico da 6 milioni, separato da quello fieristico e pronto a ospitare convention da 800 partecipanti, con soluzioni adeguate per garantire accoglienza ed efficienza. Per questo motivo, il progetto in via di definizione punta a potenziare l’attuale parcheggio a servizio della struttura, portandolo a 1.000 posti auto, con un investimento di 3 milioni. Ma soprattutto punta a offrire collegamenti rapidi con il centro cittadino e con la vicina Autostrada del Sole. Per far questo sarà necessario potenziare la viabilità di collegamento al raccordo autostradale e creare un nuovo sbocco sulla strategica via Fiorentina.
In tutto, l’area del nuovo Centro Affari e Servizi di Arezzo si estenderà per 90mila metri quadri e ospiterà anche la sede della nuova Camera di Commercio di Arezzo: 2mila mq di spazio ricavati in un corpo fabbrica da realizzare ex-novo in 2 anni, accanto alla struttura fieristica, per 3 milioni di investimento. Una vera e propria città degli affari nella quale concentrare l’attività di promozione e di marketing dei territori della bassa Toscana, magari coinvolgendo nel progetto anche senesi e grossetani che, nei piani della regione, dovrebbero guardare al Centro Affari aretino come struttura di riferimento.
La struttura. Il nuovo Centro Affari e Convegni di Arezzo occuperà un’area di 90mila metri quadrati con una superficie coperta di 20mila metri quadrati. Per realizzarlo sono stati investiti 20 milioni, metà dei quali provenienti dalle casse regionali. L’obiettivo è quello di rendere disponibile la struttura per l’edizione 2005 di OroArezzo.