
La fiera raddoppia e fa il record di presenze
La grande novità per la comunità immobiliare riunita a Cannes quest’anno sarà Global City, la manifestazione che inizia domani e si concluderà l’8 marzo, coincidendo così con l’avvio dei lavori del Mipim vero e proprio.
Global City. Domani prende il via la prima edizione di Global City, la conferenza delle città europee e degli amministratori locali sui temi dell’Urban management, dell’ambiente, della mobilità e dello sviluppo sostenibile. In questo Forum internazionale gli amministratori locali e gli esperti di tutto il mondo avranno modo di incontrarsi e di confrontarsi sulle tematiche e sulle best practice a livello internazionale. Global City, che si svolgerà all’Hotel Martinez, diventerà da quest’anno un appuntamento annuale. Tra le presenze italiane a Global City (a cui risultano iscritti oltre 600 operatori) ci saranno il sindaco di Milano Gabriele Albertini, Sergio Chiamparino, sindaco di Torino, Michele Emiliano, sindaco di Bari (si veda l’intervista in questa pagina) e Walter Veltroni, sindaco di Roma. Tra gli altri hanno aderito all’iniziativa Jean Marie Bockel, sindaco di Mulhouse (Francia) nonchè presidente dell’Association des Maires des Grandes Villes de France”, Bernard Brochand, sindaco di Cannes, Wim Deetman, sindaco di The Hague (Olanda), John Fitzgerald, city manager di Dublino, Alfredo Sanchez Monteseirin, sindaco di Siviglia, Inaki Azkuna, sindaco di Bilbao, e Wolfgang Schuster, sindaco di Stoccarda.
Il Mipim. Sono oltre 17mila (contro i 15.157 del 2004), secondo gli organizzatori, i partecipanti che si sono iscritti quest’anno, con 1.903 società espositrici provenienti da 67 Paesi.
Il Mipim, che prenderà il via l’8 marzo al Palais des Festivals, si conferma essere “l’evento” immobiliare dell’anno, dove è possibile incontrare i clienti finali (società, città, enti locali, banche, investitori istituzionali, consulenti), i progettisti e le imprese di costruzione, ma anche avvocati, architetti, società di sondaggi, pianificatori, amministratori di beni immobiliari, commercialisti, gruppi alberghieri immobiliari e così via. Gli stand sono 363, appartenenti a 41 Paesi, per un totale di spazio espositivo di 17.116 metri quadrati. La manifestazione ha sperimentato negli anni una crescita esponenziale: nel 1990 si contavano 2.973 partecipanti rappresentativi di 22 Paesi.
L’Italia, fino a tre anni fa, aveva una presenza davvero marginale. Alla sedicesima edizione la Penisola si presenta invece con un fitto schieramento: sono infatti circa 170 i partecipanti italiani con uno stand. Rispetto alla scorsa edizione, che prevedeva un “corridoio” italiano, quest’anno i partecipanti hanno scelto di non isolarsi, mischiandosi con i maggiori protagonisti internazionali nelle varie ubicazioni all’interno del Palais.
“La tendenza più interessante di quest’anno sta nella scelta, compiuta da quasi tutte le realtà istituzionali, di presentarsi in un’ottica di sistema, per cogliere le sinergie e valorizzare il contributo anche dei privati alla valorizzazione del proprio territorio – spiega Rolando Gualerzi, presidente di Gmprgroup, agenzia rappresentante in Italia di Reed Midem per Mipim, Mapic e Global City -. La partecipazione sempre più imponente delle istituzioni e delle imprese italiane che si affacciano al Mipim evidenzia l’importanza di questo appuntamento internazionale per lo sviluppo e la modernizzazione delle città e dei territori. Cannes diventa così sempre più il “villaggio globale” delle eccellenze infrastrutturali e tecnologiche provenienti da tutto il mondo”.