
Fiera, l´ultimo via libera pronto il bando di gara
Oggi o al più tardi lunedì mattina verrà pubblicato il bando internazionale di gara per la costruzione del raddoppio della Marina della Fiera di Genova. L´ultimo via libera a una vicenda che dura ormai da tre anni e che stava mettendo a rischio addirittura la permanenza del Nautico a Genova è arrivato martedì pomeriggio, con la firma della Corte dei Conti dell´opera proposta dal ministero delle Infrastrutture. A questo punto non ci sono davvero più ostacoli, tenuto conto che il ministero ha già firmato il decreto. Già ieri i funzionari delle Infrastrutture hanno informato l´autorità portuale, a cui compete bandire la gara, della conclusione dell´iter e dell´imminente invio del testo con l´esatta indicazione dell´importo che si aggira intorno ai ventisei milioni di euro. Si chiude così una storia che, a tratti, aveva assunto i contorni del paradosso. Da una parte, infatti, c´era l´accordo di tutti su un´opera fondamentale per la Fiera; dall´altra non si riusciva a fare un passo in avanti per i continui rimpalli della burocrazia. Il risultato rischiava di trasformarsi in una catastrofe: senza garanzie sulla disponibilità a breve della Marina Due, gli operatori dell´Ucina minacciavano di lasciare il Nautico di Genova e di spostarsi da altre parti. In effetti, la storia di Marina Due è di quelle in grado di mettere a dura prova i nervi dei protagonisti. Il primo annuncio sul progetto di raddoppio, infatti, è di tre anni fa, al salone nautico, ed è firmato dal ministro delle Infrastrutture Lunardi. L´anno successivo si replica, sempre con Lunardi, ma i soldi continuano a mancare. Passa ancora qualche mese e i finanziamenti vengono individuati, il progetto può partire. Ma non prima che la Corte dei Conti apponga sul piano del ministero il visto di conformità e legittimità contabile su un impegno di spesa straordinario. Devono trascorrere sette mesi prima del visto, arrivato appunto martedì. A questo punto sono disponibili ventisei milioni di euro. Fondamentale che il bando di gara possa partire prima dell´estate, in modo da consentire la consegna dell´opera per la fine del 2005. Per oggi, o al più tardi per lunedì, è attesa la trasmissione dei documenti dal ministero delle Infrastrutture all´autorità portuale e immediatamente si partirà con il bando. «Ora è tutto a posto e l´iter è definitivamente concluso – spiega il presidente dell´authority Giovanni Novi – La Corte dei Conti ha apposto il suo visto e siamo in attesa che Roma ci invii la documentazione finale. Poi partiremo immediatamente con il bando di gara. Dobbiamo muoverci al più presto, non vogliamo assolutamente correre il rischio che, per i ritardi della burocrazia, Genova finisca per perdere il salone nautico».