
“Sos Fiera del libro Milano ci riprova”
Attenzione: Torino rischia ancora una volta di perdere la Fiera del Libro. A lanciare l´allarme è il segretario generale della Fondazione che gestisce la manifestazione, Rolando Picchioni che spiega: «L´ho fatto l´altro ieri nella tradizionale riunione in cui abbiamo fatto il bilancio dell´edizione passata. E ho messo in allerta le tre principali istituzioni, Regione, Provincia e Comune». Il pericolo arriva ancora un volta da Milano: «Noi – dice Picchioni – ogni anno paghiamo a Lingotto Fiere circa 800 mila euro per il plateatico, cioè per l´occupazione del suolo per stand e altro. Un costo elevatissimo. Adesso la Fiera di Milano ha quasi completato la sua nuova sede, a Rho: 600 mila metri quadrati, dieci volte il centro fiere torinese. E per riempirla saranno disposti a fare sconti. Se facessero proposte molto convenienti gli editori non ci metterebbero un attimo ad abbandonare Torino». E Milano, si sa, da tempo corteggia la Fiera libraria. Picchioni però non è del tutto pessimista: «L´apertura dell´Oval, per le Olimpiadi, che darà un nuovo padiglione al centro torinese, la ristrutturazione di Torino Esposizioni aprono buone prospettive. Ma gli enti locali devono impegnarsi in prima persona per chiarire la situazione con l´attuale proprietà del centro Fiere. Non è che “privato” sia sempre bello. Il rapporto con Milano va bene: ma deve essere gestito con attenzione. Non tutto riesce sempre dappertutto: il salone sull´educazione che Torino aveva inventato, portato a Milano è stato un flop». Ed è successo così anche per il recente MiWine, la sfida ambrosiana al salone del Vino torinese: un altro insuccesso. Pur tra qualche timore per il futuro la riunione dell´altro ieri ad Agliè ha portato anche novità in vista delle prossime edizioni della Fiera: la Fondazione del libro di Torino ha candidato infatti il capoluogo piemontese a «Capitale mondiale del libro del 2006». La candidatura sarà vagliata dall´Unesco e dall´Unione Internazionale degli editori. Torino otterrebbe così il riconoscimento in precedenza toccato ad Alessandria d´Egitto, Madrid, Nuova Delhi, Anversa e Montreal. La riunione è anche servita a ratificare la nomina di Enzo Ghigo a presidente, nell´ambito della rotazione annuale tra gli enti locali che formano la Fondazione. È stato fatto un bilancio, positivo, della passata edizione e si sono decise alcune anticipazioni in vista del 2005. Paese ospite della prossima edizione sarà il Portogallo, il tema della Fiera, (quest´anno era stato l´umorismo) sarà scelto a settembre.