La ricreazione è già finita

PESARO – Il segretario comunale dei Democratici di sinistra Matteo Ricci (foto) non è preoccupato: «Le divisioni della maggioranza sulle due delibere in consiglio comunale – dice – riguardano problemi vecchi, che ci trascinavamo dalla precedente legislatura, temi, peraltro, non inseriti nel programma di governo. Di conseguenza non vorrei dare a queste divisioni un valore politico eccessivo. Certo, se avessimo votato tutti insieme sarebbe stato meglio». Il che vuol dire che, sui tempi di carattere programmatico, certe prese di distanza nette verranno contestate. «La maggioranza che abbiamo in testa – prosegue Matteo Ricci – è un’altra: è una coalizione che si confronta, discute, ma quando decide poi vota tutta insieme le delibere presentate in consiglio. Non come è accaduto lunedì pomeriggio, anche se, alla fine, il fatto che le delibere siano passate non è secondario». Nel frattempo si registra una certa irritazione del presidente della Camera di Commercio, nonché amministratore delegato dell’Ente Fiera, Alberto Drudi rispetto ad alcune interpretazioni del dibattito in consiglio sulla ricapitalizzazione dell’ente: «Secondo me non c’è niente da poter giustificare un’irritazione di chicchesia. Anche perché noi non abbiamo preso le distanze da nessuno, compresa la precedente gestione. Abbiamo registrato le novità e detto che continueremo nella nostra attività di proposta e di pungolo». D’altra parte il Comune ha solo un 5%… «Appunto, abbiamo un misero 5% ma vogliamo comunque avere un ruolo, discutere il piano industriale…». Ma l’ente fiera ha un piano industriale? «Non lo so, credo che dovranno farcelo vedere. Ci sono segnali positivi come il MoMi, il salone delle moto. Certo, sappiamo anche che nessuno ha la bacchetta magica». Pronti per il congresso Ds’ «Il nazionale si farà a fine gennaio a Roma, credo che entro la fine di novembre vada fatto il congresso provinciale, poi il regionale». Con il trio Vannucci-Mezzolani-Ricci alla ricerca della riconferma, almeno fino alle regionali.