Rassegna stampa

Fiera di Genova si espande

Salone oltre i 285 mila metri quadri espositivi

Ampliamento espositivo in vista per il Salone nautico di Genova. Grazie a un accordo siglato tra Fiera di Genova, Ucina, autorità portuale e Yacht club italiano, la 44» edizione dell’expo del mare si avvarrà di una nuova area espositiva per yacht e superyacht nello storico circolo velico, in attesa del potenziamento dell’attuale marina, che secondo il maxi-progetto approvato dal comune garantirà entro il 2006 600 posti barca disponibili (contro i circa 200 attuali). Il salone, in programma dal 9 al 17 ottobre, potrà così contare una superficie complessiva che supera i 285 mila metri quadrati della scorsa edizione (distribuiti su quattro padiglioni, ampie aree all’aperto, aree attrezzate, tra cui la tensostruttura di piazza del Mare e tre marine), su 1.400 espositori stimati e circa 1.900 barche. Barche che verranno ospitate non solo a Marina 1 ma anche a calata Marconi al porticciolo Duca degli Abruzzi, dove ha sede lo Yacht club italiano, che verrà collegato alla fiera con un servizio navetta. Non solo, in seguito al contratto siglato con il comune di Genova la scorsa settimana, il quartiere fieristico si snoderà per il secondo anno consecutivo anche nell’area cittadina di piazzale Kennedy, destinata alle imbarcazioni a motore, e nella tensostruttura di piazza del Mare, che ospiterà i produttori internazionali di barche a motore. ´Offrendoci questa opportunità lo Yacht club italiano ha dimostrato la sua grande apertura alle esigenze del Salone nautico e della città’, ha sottolineato a ItaliaOggi il presidente di Fiera di Genova spa, Franco Gattorno, ´il traguardo da raggiungere è ora fissato per il Salone 2005, quando avremo la disponibilità della marina ampliata’. Intanto il settore nautico continua a essere un’isola felice nel panorama industriale italiano. Secondo i dati diffusi dall’Ucina, nel 2003 il valore della produzione italiana di imbarcazioni da diporto è stimato in 1.700 milioni di euro, che corrisponde a una crescita del 9% rispetto al 2002. Per quanto riguarda il contributo al pil dell’intero settore nautico, comprensivo dell’indotto, le stime per il 2003 prevedono un valore complessivo che supera i 2 miliardi di euro (1.953 milioni di euro nel 2002). Buone notizie anche dal leasing nautico, divenuto fortemente competitivo dal giugno 2002: in termini percentuali il valore dello stipulato è aumentato l’anno scorso del 128%. E sulla base di tale dato Ucina ha fotografato un andamento del mercato interno che ha beneficiato notevolmente della nuova legge nautica (n. 172 dell’8 luglio 2003). A un anno dalla sua entrata in vigore sono attesi i provvedimenti attuativi. Nel dettaglio il codice per la nautica da diporto e il regolamento di sicurezza per gli yacht commerciali che hanno completato il proprio iter di elaborazione sono attualmente in fase di delibera legislativa. E proprio alla nuova legge e ai principali aspetti attuativi, come formazione e sviluppo del turismo nautico, Ucina dedicherà alcuni convegni nel corso del 44° Salone nautico internazionale.

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