Sarà Fini a guidare Modena Fiere?

Appello a Vittorio Fini affinché accetti di diventare presidente di Modena Esposizioni, la società, controllata dall’ente fiere di Bologna, che gestisce il quartiere fieristico e il calendario delle esposizioni ospitate alla Bruciata. Oggi, infatti, il consiglio d’amministrazione dovrà provvedere alla sostituzione – fino al 30 aprile termine di mandato – del presidente dimissionario Gian Fedele Ferrari. Promo avrebbe indicato proprio in Fini il consigliere da eleggere e da trasformare poi in presidente, una figura ritenuta autorevole e in grado di costituire quell’elemento di forte incisività per il rilancio e, soprattutto, la considerazione che le fiere di Modena debbono avere a livello regionale, anche per fermare l’«avanzata» delle Fiere di Rimini. Fini, che è anche l’attuale presidente dell’Unione Induistriali, sarebbe dubbioso nell’accettare tale incarico. A dire il vero, lui avrebbe spiegato che non ne vuol sapere in quanto, visti i suoi tanti impegni, anche di imprenditore ritiene di non poter garantire quell’adeguata attenzione che un incarico di questo tipo richiede. Secondo voci di corridoio, avrebbe anche provato a suggerire il nome dell’imprenditore di Vignola Massimo Toschi. Promo e gli altri soci della Modena Esposizione paiono intenzionati ad insistere con l’ipotesi Fini e in queste ore le pressioni sul presidente degli industriali sarebbero state molte. Oggi la decisione. Tra le voci circolate in queste ore anche quella di una possibile outsider di spessore ovvero il «re della carne» Luigi Cremonini.