
«Confusione-sulla Fiera»
«Sul futuro di BolognaFiere c’è un clima di grande confusione: chiedo che le organizzazioni imprenditoriali nazionali e locali dicano la loro». Maria Cristina Marri, consigliere comunale e capogruppo Udc in Regione, interviene sul futuro del nostro quartiere espositivo dopo l’inaugurazione dei nuovi padiglioni la scorsa settimana. «Apprendo – dice Marri – che la Fiera di Milano, forte del nuovo polo in via di ultimazione, sta corteggiando importanti manifestazioni ospitate a Bologna e che il Cersaie è stato trattenuto con stanziamenti economici senza precedenti. E da un lato il sindaco Cofferati sembra individuare una soluzione nell’alleanza con Rimini e con Roma, dall’altro in casa di BolognaFiere si invita a una riflessione». A questo punto, continua l’esponente Udc, «non posso evitare di allargare il dibattito su due punti critici: in un mercato competititvo come quello fieristico nazionale e internazionale, quale senso può avere l’insistenza su alleanze di dimensioni regionali? E ancora: perché non consultare, nel processo di scelte che anticipa le non più rinviabili decisioni, tutte le associazioni coinvolte, da quelle confindustriali nazionali a quelle locali di artigiani e commercianti?». Marri conclude la sua nota invitando tutti i protagonisti di questo scenario «a fare chiarezza nel più breve tempo possibile per non innescare una crisi di difficile soluzione».