Rassegna stampa

Roma ospiterà una borsa dedicata al settore turistico

Nel corso dell’incontro tutto natalizio organizzato dalla Fiavet Lazio, accanto agli auguri non sono mancati annunci clamorosi. Per esempio, quello di Marco Bruschini, responsabile dipartimento turismo della provincia di Roma che, nel promettere una futura e severa lotta all’abusivismo nelle agenzie di viaggio e un marchio di qualità esportabile all’estero per qualificare le imprese turistiche, ha ribadito la decisa volontà di organizzare a Roma una grande borsa turistica. Magari rimodellando la formula ormai vecchia dell’Art cities exchange per la quale, tra l’altro, la provincia ha confermato lo stanziamento di 30 mila euro (altrettanti saranno messi a disposizione dal comune di Roma). ´Si tratta di un atto dovuto che deve partire dalle nostre forze imprenditoriali’, ha aggiunto Bruschini, ´senza aspettare che qualcuno, che ha già organizzato Riva del Garda e poi Rimini, venga a insegnarci qualcosa sugli eventi borsistici. Magari è possibile compiere con certe organizzazioni delle costruttive sinergie, senza disperdere risorse’. Il riferimento di Bruschini al Ttg-Incontri è stato fin troppo palese, quasi a voler stoppare l’iniziativa degli organizzatori dell’evento di Rimini, che riguarderebbe proprio una fiera turistica all’ombra del cupolone addirittura entro la fine del 2005. Ma ancora più esplicito è stato il riferimento all’Art cities exchange, che pare sia ormai alla deriva. A questo proposito Tina Polvani, tra i maggiori ricettivisti italiani, ha polemicamente commentato: ´Questo utilissimo workshop per l’incoming del turismo d’arte doveva svolgersi a metà gennaio 2005, poi ci hanno comunicato che quella data era in forse. Dopodiché non siamo stati più interpellati e pare che questo evento venga fatto slittare a settembre 2005, una data posta così, a caso. È semplicemente scandaloso procedere con queste approssimazioni’. Pronta la replica del direttore generale dell’Enit, Piergiorgio Togni: ´L’Enit ha tutto l’interesse a organizzarla, ma manca la copertura finanziaria. Abbiamo preso tempo perché attendiamo, oltre ai soldi della provincia e del comune, anche quelli della regione Lazio. Dico subito che gli 80 mila euro, stanziati dalla regione per le scorse edizioni, non sarebbero sufficienti e quindi, se non arriva la copertura, l’Ace non si farà nemmeno nell’autunno del 2005′. A chiusura dell’incontro natalizio, il presidente di Fiavet Lazio, Cinzia Renzi, ha ricordato che si chiude un anno difficile per le imprese di viaggio e se ne apre un altro denso di incognite: ´Ci auguriamo tutti che le istituzioni e gli enti locali mantengano le promesse di una condivisione di strategie per il turismo. Non vorremmo sentirci ancora una volta isolati’. Dal canto suo, il presidente della Fiavet nazionale, Antonio Tozzi, ha polemizzato con la ´lotteria’ dei dati: ´In queste ultime settimane abbiamo ascoltato proiezioni, previsioni, tutte al positivo. Vorrei tanto che solo un 50% di quelle stime si realizzasse, perché a me veramente risultano altri sconfortanti segnali’. Tozzi ha quindi aggiunto: ´Solitamente mi attengo sempre e solo a dati certificati, come quello dell’Ufficio italiano cambi, che per il mese di agosto ha formalizzato un calo dell’11% nelle spese degli italiani in vacanza all’estero e introiti dei turisti stranieri in discesa del 6%’.

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