Rassegna stampa

Una fiera per lo sviluppo del territorio

Udine (r. c.) Quattro giorni, dal 6 al 9 marzo, 180 espositori, una miriade di convegni e degustazioni per dimostrare come il legame tra prodotti enogastronomici e territorio possa rappresentare una risorsa strategica per il turismo. Questo è l’obiettivo che caratterizza la XIX edizione di Alimenta, il salone dell’alimentazione, delle tecnologie di ristorazione e, da quest’anno, del turismo enogastronomico. «Intendiamo legare la gastronomia al turismo e il prodotto al territorio, così da rendere Alimenta una sorta di Bit regionale -ha spiegato ieri, durante la presentazione della manifestazione, il presidente di Udine Fiere, Gabriella Zontone – rivolgendoci non soltanto ai visitatori che giungeranno dalle regioni limitrofe, ma soprattutto ai residenti che avranno così l’occasione di riscoprire percorsi turistici sottocasa che rimangono ai più sconosciuti». Il settore agroalimentare rappresenta un fronte di sviluppo economico per la nostra regione, ha ricordato Luciano Di Bernardo, direttore dello sponsor Banca di Cividale, visto che l’innovazione tecnologica «non si realizza in tempi brevi e raramente è alla portata delle piccole aziende che caratterizzano il tessuto imprenditoriale friulano». Il vicepresidente della Camera di Commercio, Claudio Ferri, ha invece posto l’accento sulla crescente coscienza che «nutrirsi bene è alla base della qualità della vita». Alla cerimonia di inaugurazione della fiera saranno presenti il sottosegretario alle Politiche Agricole Paolo Scarpa Bonazza Buora e l’assessore regionale alle Attività produttive Enrico Bertossi. Tra i 180 espositori, molti giungeranno anche dall’estero: in particolare, Bulgaria, Paesi Baltici, Polonia, Slovenia, Ungheria e Romania a dimostrazione del ruolo della fiera di Udine come porta da e verso l’Est. Tra le diverse novità dell’edizione 2005, l’apertura prolungata fino alle 24 degli stand dedicati alla ristorazione, dove si potranno provare degustazioni e cene a tema. Durante il suo svolgimento, la fiera ha anche organizzato un tour del Friuli Venezia Giulia per un gruppo di giornalisti di prestigiose testate europee di settore, che accompagnarli alla scoperta dei sapori e dei profumi di questa terra. Tra i convegni si segnalano quello dedicato al “Rilancio del fondo di rotazione per l’agricoltura e la pesca”, quello sul latte di capra e la ventiduesima edizione della rassegna “Macellai senza confini”.

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