“Fiera, lavorare sull’accoglienza”

Proteggere i marchi e acquisirne di nuovi non basta, occorre anche offrire di più alla massa di operatori che vengono a Bologna per le manifestazioni della fiera. Il messaggio viene dal sindaco Cofferati, azionista pubblico di Bolognafiere spa. «Sarebbe utile offrire momenti di accoglienza in città al numero rilevante di operatori che vengono da tutte le parti del mondo», spiega rispondendo in commissione, a una interrogazione. Con chi viene a bologna per la fiera, avverte il sindaco, occorre costruire «una relazione più forte». Quando si parla del rilancio della fiera, infatti, «non c´è solo il valore delle attività espositive, ma ci sono anche le relazioni tra gli espositori e le altre attività della città». Cofferati ribadisce poi le priorità del comune in merito al futuro della realtà fieristica bolognese. «Ovviamente deciderà il consiglio di amministrazione, ma la mia opinione è che la fiera di Bologna abbia bisogno di azioni che ne rafforzino l´identità».