Patto per la fiera, il sindaco rilanci

Anche il Consiglio comunale di Montichiari suggella l’accordo da 2,5 milioni fra il Centro fiera e Staff Service. Nessun ripensamento da parte dell’Amministrazione comunale come ha spiegato il sindaco Gianatonio Rosa rispondendo alle interpellanze di Felice Garzetti, capogruppo della Margherita e Renato Baratti dei Democratici di sinistra: «L’operazione andrà in porto poichè crediamo di aver imboccato la strada giusta» ha spiegato il primo cittadino. L’Amministrazione civica punta ad acquisire i marchi delle fiere che Staff Service organizza al Centro fiera, per un ammontare complessivo di 2.450.000 euro: il primo passo per giungere alla costituzione di un’unica società di gestione. I capigruppo di opposizione premettendo di «non essere pregiudizialmente contrari a nessun intervento di sviluppo del Centro fiera» hano sottolineato «che l’intera operazione rischia di essere tardiva» in quanto «il non aver cercato ed ottenuto per tempo un accordo gestionale con la struttura fieristica della Città di Brescia ha innescato una forte competizione con la stessa». Ma in merito all’iter di contatti con Brixia Expo il sindaco Rosa non si è sbilanciato, mentre nella relazione del diessino Baratti si ipotizza che nella Immobiliare Fiera di Montichiari potrebbero entrare come socio la Provincia di Brescia al 10%, con un esborso di 2,5 milioni di euro, la Camera di Commercio ed una nota banca bresciana. Baratti e Garzetti hanno anche voluto sottolineare che «essendo il Centro Fiera del Garda un bene del Comune di Montichiari e dei suoi cittadini, ancora nessun membro dell’opposizione è stato nominato nei suoi consigli di amministrazione per poter adempiere al ruolo di garanzia e controllo che gli compete». E qui il sindaco non ha chiuso la porta ma ha annunciato che i consigli di amministrazione del Centro fiera e dell’Immobiliare verranno rinnovati ad ottobre. Riguardo poi alla «cassaforte del gruppo», cioè il consiglio di amministrazione dell’Immobiliare, Baratti e Garzetti hanno sostenuto che «è guidato da tre funzionari del Comune, che seppure di ottimo livello non dovrebbero avere su di loro una responsabilità così ampia da determinare le strategie complessive dell’Intero Centro Fiera. I consigli di amministrazione di società pubbliche od a partecipazione pubblica Monteclarensi dovrebbero essere composti da rappresentanti delle forze politiche e sociali presenti nella nostra città». Il sindaco ha bocciato la richiesta delle minoranze di convocare un’assemblea pubblica sul tema per recepire eventuali proposte migliorative. Francesco Di Chiara