
AGRI TRAVEL & SLOW TRAVEL EXPO 2019 SALE SULLE ALPI
La data del nuovo appuntamento sembra lontana, ma in realtà lo staff di “Agri Travel & Slow Travel Expo” (AT&ST), il salone organizzato da Promoberg dedicato alla promozione del turismo rurale e slow, già da mesi è in piena attività, insieme ai partner italiani e stranieri, per pianificare e allestire nel migliore dei modi la quinta edizione in programma alla Fiera di Bergamo dal 14 al 17 febbraio 2019, anno dedicato a livello nazionale proprio al turismo lento. Moltissimi i temi da sviluppare, così come le realtà da coinvolgere e le novità da scovare in giro per il mondo. Confermando il format apprezzato dalla filiera (enti, associazioni, operatori) e dal pubblico, le prime due giornate (14 e 15 febbraio) sono dedicate agli operatori del settore, mentre dal pomeriggio di venerdì 15 (apertura ore 15) a domenica 17 febbraio (chiusura ore 20) la manifestazione apre le porte anche al grande pubblico, presentando diversi nuovi appuntamenti. Per sostenere le imprese e il pubblico di appassionati, confermato l’ingresso libero per l’intera durata della manifestazione. La manifestazione ha il sostegno dei main sponsor UBI BANCA e CREDITO BERGAMASCO BANCO BPM, e il supporto della CAMERA DI COMMERCIO DI BERGAMO.
La novità principale – organizzata da Promoberg in collaborazione con Montagna Italia, associazione di Bergamo nata per promuovere il turismo, il rispetto dell’ambiente, i beni culturali, le manifestazioni e le località montane in Italia e all’estero – è rappresentata da “Cibo delle Alpi”, prima grande fiera enogastronomica dei prodotti alpini. Un viaggio tra i piatti tradizionali dei
sette Paesi dell’arco alpino (Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia, Liechtenstein e Svizzera), arricchito da due concorsi, uno cinematografico e uno fotografico. Il nuovo evento ospitato da Agri e Slow Travel Expo nasce con l’intento di valorizzare l’ambiente, le risorse e soprattutto il patrimonio enogastronomico e culturale che da sempre caratterizzano l’arco alpino. L’evento si colloca all’interno di EUSALP – Eu Strategy for the Alpine Region – che coinvolge cinque paesi membri dell’UE (Austria, Francia, Germania, Italia e Slovenia) e due non membri (Liechtenstein e Svizzera), oltre a 48 Regioni, con la Lombardia come capofila per la parte italiana. Con tale iniziativa si vuole permettere un equo sviluppo e favorire un’adeguata protezione del territorio, valorizzando in modo sostenibile aree caratterizzate da una natura dominante, condizioni ambientali difficili e attività economiche complesse.
Con AT&ST e Cibo delle Alpi il visitatore diventerà protagonista di un affascinante percorso tra le mille sfaccettature di una filiera accumunata da temi strategici per il nostro Paese e che riscuotono sempre più interesse tra i turisti italiani e stranieri: Agricoltura, Cultura, Sviluppo Sostenibile, Multifunzionalità, Rivitalizzazione delle Aree Rurali, Luoghi dello Spirito. Ogni anno sempre più appassionati esprimono il desiderio di conoscere e approfondire, senza la fretta che contraddistingue la vita di tutti i giorni e nel rispetto dell’ambiente, la storia, la cultura e le singole tipicità che abbracciano tutti gli aspetti sociali dei vari territori rurali.
AT&ST, seguendo la filosofia che l’ha contraddistinto dal debutto, oltre alle immancabili novità organizzative e tra gli stand, presenterà quindi le ultime tendenze di una filiera del viaggio che è slow, ma sempre in movimento.
Accanto alle tematiche che hanno sempre caratterizzato il salone (CIBO, CULTURA, TURISMO, SOSTENIBILITA’), la nuova edizione di Agri e Slow Travel Expo si concentrerà in particolare su quattro progetti fondamentali:
SALONE B2B per operatori del settore (14-15 febbraio)
Un aspetto sempre più internazionale e sempre più riservato agli operatori del turismo lento. Anche quest’anno la manifestazione organizzerà un momento specifico dedicato allo sviluppo e alla promozione territoriale in ottica slow, obiettivo strettamente connesso agli intenti del recente Tavolo Provinciale del Turismo Slow, che ha preso vita grazie alla collaborazione tra AT&ST, Provincia di Bergamo, Turismo Bergamo e molte realtà operatrici a livello territoriale, interessate ad aprirsi anche a esperienze internazionali. Il fine è quello di creare un’importante occasione di incontro tra realtà locali nazionali e straniere, dando vita a una piattaforma di sviluppo unica ed esemplare nel nostro paese.
Tra le particolarità della prossima edizione, un coinvolgimento mirato per le nuove generazioni, i futuri operatori del settore, che nell’ambito del salone B2B avranno l’opportunità di ascoltare importanti relatori internazionali – portatori di aggiornamenti e best practices sul settore- e di frequentare workshop operativi attorno a diverse tematiche legate al turismo esperienziale, allo sviluppo del prodotto e alla promozione turistica, tra cui anche la digitalizzazione (argomento di forte interesse nel settore turistico attuale).
Anche quest’anno EuroGites, Federazione Europea del turismo rurale che riunisce 35 associazioni in 27 Paesi europei, è importante partner di AT&ST. EuroGites, presente sin dalla prima edizione, conta più di 100.000 strutture e aziende ad essa associate impegnate a promuovere il turismo rurale e percorsi autentici alla scoperta dei territori.
Inoltre, dopo la positiva esperienza dell’edizione 2018, anche nel 2019 tra i protagonisti ci sarà il Centro Español de Turismo Responsable (CETR), che riunisce organi e associazioni dedicate allo sviluppo del turismo responsabile in diverse regioni e città della Spagna, con collegamenti in 24 Paesi. La struttura comprende anche la presenza di professionisti del turismo responsabile di tutto il mondo pronti a condividere progetti, esperienze e conoscenze.
CAMMINI E VIE “SLOW”
Altro fattore distintivo del progetto del 2019 è il focus sui CAMMINI e SULLE VIE SLOW, in occasione della proclamazione da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT) del 2019 quale Anno del turismo lento.
Sono i cammini, i sentieri, i percorsi a piedi, le vie d’acqua gli esempi più rappresentativi del turismo slow, che descrivono bene modelli di viaggio basati sulla volontà di scoprire in modo davvero autentico tutta la bellezza che appartiene a un territorio: dai paesaggi al cibo e prodotti tipici, dalle risorse naturali alle antiche tradizioni.
Ed è proprio in questa occasione che Agri Travel & Slow Travel Expo intende accogliere le numerose e diverse realtà che illustreranno questo settore, attraverso la presenza di referenti italiani e stranieri che nel salone potranno mostrarsi al pubblico, ma anche confrontarsi e sviluppare nuove sinergie
TURISMO RELIGIOSO E LUOGHI DELLO SPIRITO
Infine, la preziosa eredità della quarta edizione grazie alla partecipazione della Diocesi di
Bergamo e delle realtà ad essa connesse, porteranno il 2019 a concentrarsi sempre più sul TURISMO RELIGIOSO, un comparto in forte crescita tra i viaggiatori attuali in quanto spesso le mete slow comprendono nelle vicinanze luoghi di culto, percorsi e cammini spirituali che favoriscono un contatto mistico con la natura e il territorio. Un percorso che, da fine maggio, si concretizzerà nella realizzazione di un TAVOLO PROVINCIALE DEL TURISMO RELIGIOSO, destinato a raccogliere buone pratiche e sviluppare progetti nel nostro territorio.
AGRICOLTURA FAMILIARE
In riferimento alla proclamazione dell’Assemblea Generale dell’ONU del 2019-20128 quale DECENNIO DELL’AGRICOLTURA FAMILIARE, la quarta edizione di Agri Travel & Slow Trave Expo si unisce a tali celebrazioni a dimostrazione dell’importanza del sostegno delle piccole e medie imprese che lavorano in campo agricolo e che quotidianamente assicurano sulle nostre tavole prodotti di qualità.
LA GRANDE NOVITA’ DI AGRI E SLOW TRAVEL 2019: IL CIBO DELLE ALPI
Con Cibo delle Alpi (15-17 febbraio 2019), gli organizzatori (Promoberg e l’Associazione Montagna Italia), vogliono unire attorno allo stesso tavolo i rappresentanti istituzionali dei sette Paesi e delle 48 Regioni coinvolti nel progetto “EUSALP – Eu Strategy for the Alpine Region”, iniziativa dell’Unione Europea per promuovere e valorizzale la macroregione alpina. Una macroregione formata da 190mila kmq di superficie e che conta 14 milioni di abitanti e, annualmente, 120 milioni di visitatori. Proprio per la sua posizione centrale rispetto all’area europea e alla presenza di un aeroporto internazionale (terzo in Italia con oltre 12 milioni di passeggeri nell’ultimo anno; lo scalo collega Bergamo con ben 130 destinazioni in 35 Paesi stranieri, tra Europa, Mediterraneo e Nord Africa), il capoluogo orobico è stato considerato a suo tempo la città ideale per organizzare un evento a caratura internazionale qual è Agri e Slow Travel Expo. Lo stesso dicasi per “Cibo delle Alpi”, in quanto Bergamo, oltre ad essere capitale delle Orobie e territorio di scalatori e appassionati della Montagna e delle buone cose in tavola, è anche al centro dell’arco alpino: il che la rende la location ideale anche per il nuovo evento che, oltre ad essere complementare ad Agri e Slow Travel, non vuole essere fonte di divertimento e piacere fine a sé stesso, ma diventare l’occasione, tramite l’incontro di tutte le realtà interessate, per permettere un equo sviluppo e favorire un’adeguata protezione del territorio, valorizzando in
modo sostenibile aree caratterizzate da una natura dominante, condizioni ambientali difficili e attività economiche complesse. Proprio come AT&ST, i soggetti istituzionali chiamati a raccolta da Cibo delle Alpi, potranno condividere idee, progetti, esperienze e problematiche alle quali trovare una soluzione comune.
La Fiera enogastronomica di montagna nasce dall’idea di creare il primo e unico evento in Europa dedicato al turismo culturale ed enogastronomico alpino. Tenendo conto che la metà dei turisti internazionali ha dichiarato, in una recente ricerca, di essere mosso da una motivazione enogastronomica, prediligendo una località rispetto a un’altra basandosi sul cibo che questa offre, la manifestazione vuole raggiungere il maggior numero di Food Travellers, collaborando con gli esercenti interessati alla promozione dei propri prodotti e delle proprie attività in un contesto di grande visibilità mediatica, condividendo la passione per la montagna e la sua cucina, in un’ottica di sostenibilità ambientale. Il week-end “lungo” di Cibo delle Alpi è interamente dedicato all’esposizione, alla vendita e alla degustazione di salumi, formaggi, selvaggina, yogurt, miele, frutta, erbe e molti altri prodotti della tradizione culinaria montana. Una cartolina promozionale che contribuisce a sottolineare l’immenso patrimonio enogastronomico di cui l’arco alpino dispone.
Cibo delle Alpi può contare sull’esperienza maturata nelle quattro precedenti edizioni da Agri e Slow Travel Expo, che ha consentito una serie di sinergie estremamente costruttive già tradotte in esperienze concrete sul campo.
I DATI DELL’EDIZIONE 2018
Nel 2018 sono stati circa 16mila i visitatori giunti in fiera per intraprendere un viaggio storico-culturale tra 165 realtà, di cui oltre 70 provenienti dall’estero. Ad animare le quattro giornate, inoltre, 132 eventi tra cui 21 convegni e tavole rotonde con decine di importanti relatori italiani e stranieri; 19 incontri a tema tra presentazioni di libri, incontri con gli autori, proiezioni di docufilm, conferenze su cibo e viaggi slow; 19 showcooking con degustazioni e altrettante dimostrazioni presso i singoli stand; 17 eventi di intrattenimento e tante attività laboratoriali e didattiche presso gli spazi espositivi. Infine, gli incontri tra operatori (B2B) hanno interessato oltre 40 buyer e numerosi seller, molti dei quali giunti dall’estero.
Numeri importanti che fanno capire l’importanza che Agri Travel ha acquisito nelle precedenti quattro edizioni, diventando, grazie a strategiche sinergie con le più importanti associazioni e realtà europee che si occupano di turismo rurale e slow, un punto di riferimento solido per il
settore.
Con l’inserimento del Cibo delle Alpi, l’edizione 2019 di Agri e Slow Travel Expo si preannuncia ancor più un evento imperdibile per tutti gli operatori e appassionati di turismo agri e slow, delle tradizioni e delle specificità proposte dal nostro territorio, dalle regioni italiane e da diverse nazioni sparse nel mondo che animeranno la manifestazione. Vista l’importanza dell’evento, è bene annotarsi da subito le date in agenda: dal 14 al 17 febbraio tutti alla Fiera di Bergamo, ricordandosi che le prime due giornate sono riservate agli operatori (orari: 10-18), mentre dal pomeriggio di venerdì 15 (dalle ore 15) a domenica 17 (chiusura ore 20), porte aperte anche al pubblico generico.
SCHEDA SINTETICA
AGRI TRAVEL & SLOW TRAVEL EXPO – CIBO DELLE ALPI 2019
LUOGO: FIERA DI BERGAMO, VIA LUNGA snc, 24125, BERGAMO
DATE: 14 – 17 FEBBRAIO 2019.
14 e 15 FEBBRAIO: RISERVATE AGLI OPERATORI
ORARI: GIOVEDÌ 14 E VENERDI’ 15 FEBBRAIO: DALLE 10.00 ALLE 18.00
15 – 17 FEBBRAIO: APERTURA PUBBLICO GENERICO
ORARI: VENERDÌ 15 E SABATO 16 FEBBRAIO: DALLE 15.00 ALLE 23.00
DOMENICA 17 FEBBRAIO: DALLE 10.00 ALLE 20.00
INGRESSO LIBERO (PER GLI OPERATORI PREVIA REGISTRAZIONE SUL SITO)
INFO: www.agritravelexpo.it – www.montagnaitalia.com e relativi canali social