
LIBERAMENTE TEATRO: MINI-RASSEGNA DI PRIMAVERA PER I “BAMBINI FARFALLA” E I BIMBI CON AUTISMO. IN PROGRAMMA TRE SPETTACOLI. SI PARTE SABATO 28 APRILE
In attesa del consueto appuntamento di fine anno, LiberaMente Teatro, la rassegna di beneficenza promossa dalla Fiera Millenaria di Gonzaga insieme a numerosi partner del territorio, torna con una mini-rassegna primaverile composta da tre spettacoli nei teatri di Moglia e Gonzaga.
Lo scopo, anche in questa occasione, è raccogliere fondi per i “bambini farfalla” (affetti da epidermolisi bollosa, una rara malattia della pelle che rende i tessuti fragili come le ali delle farfalle) e i bimbi con autismo. Le offerte che verranno raccolte durante le tre serate, infatti, saranno devolute alle associazioni Debra Sudtirol per la ricerca sull’epidermolisi bollosa e l’assistenza a malati e famiglie, e a Millementi di Suzzara per progetti di sostegno psicologico ai bimbi con autismo e ai loro genitori e fratellini.
Si parte sabato 28 aprile alle 21 al Teatro Mondo Tre di Moglia con “Uno spettacolo da tre soldi”, liberamente tratto da “L’opera da tre soldi” di Bertolt Brecht. Adattamento, regia e drammaturgia di Francesca Bianchi e Matteo Carnevali. Lo spettacolo è l’esito degli stage intensivi di teatro del “Progetto Brecht”. Ingresso con offerta libera.
Secondo appuntamento domenica 27 maggio alle 21, sempre al Teatro di Moglia, con “A casa di Jesolo”, un’altra produzione realizzata grazie al lavoro degli stage di teatro del Progetto Brecht. La performance con testo e regia di Francesca Bianchi, infatti, è ispirata a “Il Signor Puntila e il suo servo Matti”, sempre di Brecht.
Ultimo appuntamento, in attesa del ritorno di LiberaMente Teatro in dicembre, è per venerdì 1° giugno al Teatro di Gonzaga con “Il ventaglio di Lady Windermere” di Oscar Wilde, messo in scena da NoveTeatro con la regia di Gabriele Tesauri.
Con questa rassegna di primavera si apre, quindi, la quinta edizione del progetto di beneficenza LiberaMente Teatro, che ha già raccolto, fin qui, 42.000 euro destinati a bambini farfalla, bimbi con autismo e malati di SLA.