
AD ARREDAMONT: TUTTO PRONTO PER UN FINALE STRAORDINARIO
Interessanti e molto qualificati gli appuntamenti che si terranno in Fiera durante le giornate conclusive di Arredamont 2015 (orario 10:00 – 20:00). A cominciare da domani (venerdì) con il convegno “Costruire in alta quota – Architettura, legno, tecnologia” (Centro Congressi – ore 14.30) a cura di Cantieri d’Alta Quota in collaborazione con Longarone Fiere nel quale verrà presentato lo stato dell’arte sul costruire in quota attraverso esempi significativi contemporanei, comprendendo le problematiche specifiche di rifugi e bivacchi e affrontando i temi del comfort, della manutenzione e dei materiali utilizzati; di particolare interesse per i professionisti e le imprese, si rappresenterà l’evoluzione dei rifugi e bivacchi sulle Alpi e i problemi e le soluzioni di progettazione e costruzione connesse con diversi casi ed esempi. Un evento di formazione rivolto a professionisti tecnici (architetti, ingegneri, geometri, periti, ecc.) e ad artigiani e imprese locali, aperto eventualmente anche ad appassionati di montagna, e curato da esperti dell’Associazione, architetti e professionisti di rifugi, che ha già raccolto un gran numero di iscrizioni e che vede riconosciuti i crediti formativi dall’Ordine degli Architetti, dal Collegio dei Periti Industriali e dal Collegio dei Geometri.
Mentre sabato alle 14:30 si parlerà di progettazione integrata e soluzioni eco-sostenibili con importanti Case History, nonché del Nuovo Codice di Prevenzione Incendi grazie al convegno organizzato dal Collegio dei Periti Industriali e dall’Ordine degli Ingegneri di Belluno. A seguire, sempre nel Centro Congressi del quartiere fieristico, ci sarà l’incontro su “Il legno e le sue tradizioni: dall’Alpago a Venezia” che vedrà quale relatore il dott. Angelo Funes Nova.
Protagonista quindi ad Arredamont è come sempre il legno, “un materiale che viene utilizzato – afferma il presidente di Longarone Fiere Giorgio Balzan – a fini di isolamento, per costruire, per realizzare pavimenti e rivestimenti, rivelando la sua estrema versatilità. Dimostra in questo senso di essere un materiale antico, ma sempre evoluto e di ultima generazione”.
Da segnalare infine un’opportunità valida durante tutta la Mostra: la Made in Italy Academy – ente di formazione dal 1937 – svolgerà con i suoi studenti che hanno terminato i corsi di interior Design un servizio gratuito di consulenza per tutti i visitatori che si presenteranno presso lo stand (Padiglino A1) con la piantina della loro casa o appartamento.