
Un Comitato dedicato ad architettura e cultura per Klimahouse
Klimahouse è una delle più autorevoli fiere a livello europeo grazie al suo elevato grado di specializzazione nell’ambito dell’efficienza energetica e del risanamento in edilizia di edifici, quartieri e città.
In un’ottica di ulteriore sviluppo della manifestazione, Fiera Bolzano ha deciso di costituire un Comitato per Architettura e Cultura, nato dalle collaborazioni con alcuni tra i più autorevoli relatori del Congresso internazionale di Klimahouse, uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione. A farne parte i Professori Manfred Hegger, Chiara Tonelli e Boris Podregga.
Il primo incontro si è svolto lo scorso luglio alla presenza del team dedicato a Klimahouse di Fiera Bolzano guidato da Reinhold Marsoner e da Reinhard Schäfers, membro del nuovo Cda.
Speciale cornice, l’inaugurazione del sesto museo di Reinhold Messner a Plan de Corones. Dopo una giornata di intensi lavori sulle tematiche di Klimahouse, Messner ha organizzato una visita esclusiva per tutti i partecipanti del Comitato, offrendo un excursus storico sulla montagna e un approfondimento sul progetto architettonico firmato da Zaha Hadid.
“Il nuovo percorso intrapreso da Klimahouse richiede sia un supporto scientifico culturale sia un coordinamento di alto profilo per far crescere costantemente il livello di attenzione sull’intero format Klimahouse. Rafforzando il legame tra cultura e tecnica architettonica avremo così la possibilità di diffondere ulteriormente la filosofia di Klimahouse per conquistare nuovi mercati”, afferma Reinhold Marsoner.
“Tra i compiti del Comitato quello di fornire nuovi input per i nostri relatori di spicco e nuove tematiche da affrontare già durante le edizioni 2017/2018. Il Comitato sarà anche coinvolto nella valutazione delle novità presentate nell’area espositiva della fiera, segnalando i prodotti o i sistemi costruttivi più innovativi. In questo percorso, sarà fondamentale attivare nuove partnership con Istituti di ricerca e Università. Klimahouse ha così tutte le carte in regola per diventare un catalizzatore di esperienze avanzate e di riferimento per i centri di ricerca”, conclude Marsoner.