
Congresso Civil Protect: Diventerebbe davvero buio!
Non si terrà quest’anno Civil Protect, la fiera biennale specializzata per protezione civile, antincendio ed emergenza che viene organizzata ogni due anni a Bolzano. Per il 2015 infatti “salterà” un’edizione che verrà però riproposta nel 2016. L’ultima Civil Protect si è svolta nel 2013 con risultati che hanno dato a organizzatori ed espositori grandi soddisfazioni. Ciononostante quest’anno è stato deciso di far slittare la manifestazione espositiva al 2016 e di organizzare invece un congresso internazionale sulla protezione civile, che propone workshop ed escursioni. Noti relatori provenienti da tutto l’arco alpino presenteranno ad esperti, volontari e autorità del settore, procedure e modelli d’intervento e nel contempo non mancheranno di informare i partecipanti sullo stato attuale di scienza e tecnica applicate al settore.
Argomento focus del congresso, un tema che proprio nelle scorse settimane è tornato di grande attualità: il blackout. Una decina di giorni fa infatti, in Emilia Romagna, a causa di una forte nevicata, migliaia di utenze sono rimaste al buio e al freddo per diversi giorni: bloccate le attività lavorative, chiusi gli uffici, le scuole, le banche, spenti i computer e fermi gli elettrodomestici, i bar, la pubblica illuminazione, non funzionanti i bancomat, gli ascensori e i cancelli automatici, solo per citare alcuni degli innumerevoli disagi subiti dalla popolazione. Ecco perché sarà oltremodo interessante ascoltare lo scrittore Marc Elsberg, autore del thriller tecnologico intitolato “Blackout – Domani è troppo tardi” e attesissimo ospite al congresso di Civil Protect: nel suo best-seller lo scrittore austriaco descrive, in modo accurato e partendo da ricerche approfondite, gli effetti che si produrrebbero se in mezza Europa s’interrompesse l’erogazione della corrente elettrica, e a Bolzano l’autore spiegherà al pubblico perché il suo libro poggia su fondamenti del tutto reali.
Ma come mai Civil Protect ha deciso di rimandare la manifestazione espositiva e di puntare su un appuntamento così singolare? Lo chiediamo a Fabio Da Col Responsabile Commerciale e Project Manager di CIVIL PROTECT.
– Fabio Da Col, una decisione importante quella di fare slittare la parte espositiva della vostra manifestazione al 2016. Da cosa nasce?
Proprio nel 2015 si svolge la fiera mondiale in Germania per il settore della protezione civile, una fiera quinquennale che gli operatori non possono perdere.
– Perché avete pensato che le due fiere non potessero co-esitere? La vostra decisione è stata condivisa dei vostri espositori storici?
È proprio perché abbiamo ben aperti gli occhi sul mercato che abbiamo preso questa decisione insieme con i nostri espositori, che per motivi economici hanno ogni anno un budget ben definito per le manifestazioni fieristiche.
– Per il 2015 proponete una formula esclusivamente convegnistica, quindi una cosa un po’ nuova per voi: quali risultati vi aspettate?
Non si tratta di qualcosa di nuovo, in quanto Fiera Bolzano organizza sempre un congresso internazionale che affianca le proprie manifestazioni specializzate. Una fiera deve cercare di essere presente, soprattutto con la comunicazione, anche durante il periodo non fieristico. Un evento come “Blackout”, che del resto mette in evidenza una problematica pensata a fondo e assai importante, fa sì che Bolzano si confermi come piattaforma di riferimento in Italia per il settore della protezione civile, emergenza e antincendio.
– Perché avete puntato su Marc Elsberg?
Con il gruppo di lavoro di Civil Protect e insieme alla Ripartizione Protezione Civile e Antincendio della Provincia Autonoma di Bolzano è emersa come tematica di grande importanza e di estrema attualità quella del blackout, per questo, è stato proposto Marc Elsberg come ospite speciale al congresso, che con il suo best seller “Blackout” spiega che cosa succederebbe se, in una fredda serata di febbraio, in mezza Europa mancasse improvvisamente la corrente e tornasse solo dopo due settimane e quali effetti avrebbe un evento così estremo sulla nostra vita quotidiana. Se pur un best seller di fiction, lo scenario descritto è realistico più che mai e tutti vorremmo conoscere il modo per tutelarsi da una calamità di queste proporzioni.
– Qualche anticipazione su Civil Protect 2016 ?
Civil Protect si svolgerà di nuovo dal 26 al 28 febbraio 2016 con un centinaio di aziende espositrici e che saranno pronte ad offrire il meglio dei sistemi innovativi per protezione civile, antincendio ed emergenza. Non mancherà ovviamente il congresso internazionale ad affiancarla.
Tute le informazioni sul congresso Civil Protect 2015 sono reperibili sul sito: www.civilprotect.it