Pordenone Fiere porterà il Contract Italiano in Iran

In ottemperanza alle linee strategiche date dal nuovo Consiglio di Amministrazione e in accordo con il piano di sviluppo internazionale della Camera di Commercio di Pordenone, il processo di internazionalizzazione di Pordenone Fiere compie un nuovo e strategico passo in avanti dopo l’importante accordo realizzato nei primi mesi dell’anno con All Russia Exhibition, società leader nel sistema fieristico russo, grazie al quale Cucinare, Salone dell’enogastronomia e delle tecnologie per la cucina di Pordenone Fiere sarà organizzato a Mosca già nel prossimo anno.
Un accordo epocale è stato siglato nei giorni scorsi a Teheran, tra l’Ing. Pietro Piccinetti, Amministratore Delegato di Pordenone Fiere, e il Presidente del Consiglio di Amministrazione della IRAN INTERNATIONAL EXHIBITION corp. , PH.D Hossein Esfahbodi, grazie al quale l’interessante mercato Iraniano si aprirà, non solo per il sistema produttivo della nostra Regione, ma per tutta l’economia italiana.
Presenti alla storica firma, anche, il responsabile del marketing e delle relazioni d’affari PH.D Mir Aboutaleb Badri e il direttore Generale per le esposizioni PH.D Mohamad Javad Ghanbari, sempre della IRAN INTERNATIONAL EXHIBITION corp. 
Il documento firmato concede in esclusiva per 5 anni alla Fiera di Pordenone la possibilità di organizzare una manifestazione dedicata al Contract made in Italy, all’interno della Fiera del mobile di Teheran: il primo evento si terrà dal 14 al 17 gennaio 2015.
L’importante iniziativa in Iran viene dopo un intenso e approfondito studio dei mercati emergenti realizzato da Pordenone fiere che ha evidenziato le grandi potenzialità del mercato Iraniano per le aziende del nostro territorio e dell’intero comparto italiano.
Infatti, l’Iran con l’avvento del nuovo Presidente Hassan Rouhani, ha decisamente svoltato verso un’apertura all’estero, sia come relazioni diplomatiche sia come relazioni economiche/commerciali. Questo ha portato alla recente riapertura dei negoziati per un parziale allentamento delle misure sanzionatorie (ricordiamo comunque che i nostri prodotti di arredo non sono mai mai stato oggetto di sanzioni) e alla ricostruzione di nuovi rapporti con i paesi occidentali.
E’ importante sottolineare che l’Iran conta 75 milioni di persone, ci cui solo 16 milioni nella capitale Teheran. È uno dei maggiori produttori di petrolio, con un ruolo guida nei nuovi e importanti giacimenti del Mar Caspio. Prima dell’introduzione delle sanzioni l’Italia era il maggior partner commerciale dell’Iran con un interscambio di 8.5 miliardi di dollari oggi scesi ad 1 miliardo e mezzo.

Questo accordo, quindi, apre a tutta l’industria del Legno-arredo e del Contract Italiano, importanti possibilità di business nel settore immobiliare iraniano, sia pubblico sia privato, in forte espansione.
Pordenone Fiere e Concentro, braccio operativo della Camera di Commercio di Pordenone con il direttore dott. Luca Penna, stanno realizzando un innovativo servizio di assistenza pre e postvendita dedicato alle aziende del territorio al fine di massimizzare i risultati di promozione e supportare i responsabili aziendali nel processo di Internazionalizzazione.