
DA DOMANI A LONGARONE FIERE DOLOMITI IL VIA ALLA 9. EDIZIONE DI COSTRUIRE, IL SALONE DELL’EDILIZIA E DELL’ABITARE
Si apre domani, venerdì 14 febbraio nel quartiere di Longarone Fiere Dolomiti la 9. edizione di Costruire, Salone dell’edilizia e delle costruzioni, che dà il via all’intenso programma delle manifestazioni di primavera. Sarà (ore 14.30) l’assessore regionale ai lavori pubblici ed energia, Massimo Giorgettii, a tagliare il nastro della rassegna (l’orario d’apertura è dalle 14.30 alle 19) diventata uno dei punti di riferimento per presentare innovazioni sia nel campo delle attrezzature che dei prodotti.
Nonostante il difficile momento congiunturale che sta attraversando il settore, Costruire si presenta con un bel colpo d’occhio a livello espositivo: 200 marchi aziendali, di cui 140 diretti, provenienti da 7 regioni italiane e 4 Paesi esteri sono la conferma dell’interesse attorno al comparto. “Costruire anche quest’anno – rileva il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Oscar De Bona – vuole rappresentare una grande opportunità di promozione e sviluppo. Siamo riusciti ad allestire una serie di iniziative che andranno a completare un evento che vuole innanzitutto valorizzare le risorse del territorio in un contesto innovativo e di prospettiva futura per un comparto che soffre più di altri, ma che ha tanta voglia di rilanciarsi”.
Costruire 2014 si presenta dunque con un’esposizione molto esaustiva e specializzata in tutti i settori dell’abitare: particolare attenzione è rivolta alle proposte relative al risparmio energetico e ai sistemi di costruzione innovativi. Di primo piano anche la presenza di aziende che operano nel settore del riscaldamento e dell’impiantistica, dell’arredo bagno, e poi pavimenti in legno, pitture edili, intonaci, sistemi di sicurezza, isolanti, ferramenta, oltre naturalmente alle attrezzature e alle macchine per il cantiere. Ampio spazio verrà poi riservato alle costruzioni in legno sotto la regia del Consorzio Legno Veneto, un organismo nato un paio d’anni fa che si propone di valorizzare la produzione e l’utilizzo di legno originario della regione.
Molto nutrito anche il programma dei convegni, organizzati da associazioni di categoria, da ordini professionali e case produttrici. Si comincia subito domani (ore 15) con il convegno sul tema: “Qualità delle infrastrutture elettriche: dal black out alla progettazione ambientalmente sostenibile”, che sarà l’occasione per riportare all’attenzione la questione delle infrastrutture al servizio dello sviluppo dei territori: principio questo che assume particolare rilevanza se essi sono geograficamente marginali, come accade per il bellunese. L’apertura dei lavori, che saranno coordinati da Antonio Barattin, presidente del Centro Studi Bellunese, è affidata a Giovanni Campeol, già docente di Valutazione ambientale all’Università Iuav di Venezia. A seguire i contributi di Carlo Scussel di ENEL Distribuzione SpA, Stefano Conti, responsabile sviluppo rete di TERNA Rete Italia SpA e Alessandro Chies, membro del Consorzio Digital Tech Concept – ComBel. Gli interventi introduttivi sono affidati al senatore Giuseppe Maria Marinello, presidente della “Commissione Ambiente” del Senato e all’assessore regionale ai Lavori Pubblici ed Energia Massimo Giorgetti, oltre a Renata Dal Farra, assessore alla Comunicazione del Comune di Limana, e a Mario Zandonella Necca, sindaco del Comune di Comelico Superiore. Conclusioni affidate al senatore Giovanni Piccoli, senatore e membro della “Commissione Ambiente” del Senato.
Tra gli eventi collaterali anche il 2. talent contest di precisione per escavatoristi, un “Excavator Contest”, in programma nel secondo fine settimane, con due categorie di partecipanti organizzato in collaborazione con il CFPME – Centro per la Formazione delle Maestranze Edili di Sedico e con la Cofiloc, società di noleggi di attrezzature da cantiere e sponsor del team Benetton Treviso Rugby.