
EXPOMEGO, FIERA DEL TERRITORIO TRANSFRONTALIERO
Ogni dubbio e perplessità sull’utilità e sul futuro di Expomego sono stati fugati e a confermarlo, dopo i positivi risultati segnati dall’edizione 2013, anno del rilancio e del remake della storica fiera campionaria, ci sono i dati dell’edizione 2014, la 42a, presentata oggi (mercoledì 12/2) nella sede della Camera di Commercio di Gorizia. Maggior numero di espositori rispetto allo scorso anno e dei circa 200 che saranno presenti nel quartiere di via della Barca, quasi il 50% proviene dalla Slovenia; maggior offerta merceologica-espositiva; una ritrovata fiducia da parte degli espositori nella valenza commerciale e promozionale di Expomego.
Ai lavori della conferenza stampa odierna sono intervenuti Gilberto Procura, Vice Presidente di Udine Gorizia Fiere; Roberto Tonca, Vice Presidente della Camera di Commercio di Gorizia; Boza Lovercic Spacapan, Direttore della Camera Regionale Imprenditoria Artigiana di Nova Gorica; Ettore Romoli, Sindaco di Gorizia; Milan Turk, Sindaco di Sempeter-Vrtojba. Tutti gli interventi sono stati caratterizzati da un ragionevole e fondato ottimismo sulle potenzialità di Expomego che non è più e non è solo la fiera per antonomasia di Gorizia e del goriziano, ma è la fiera che rappresenta e promuove un territorio ben più ampio tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, con particolare riferimento all’economia e alle imprese della fascia transfrontaliera.
Un cambiamento di rotta, quello di Expomego, che riconduce all’importante accordo di collaborazione sottoscritto nel settembre scorso tra il Presidente di Udine e Gorizia Fiere Luisa De Marco e il Presidente della Camera territoriale artigianale imprenditoriale di Nova Gorica, Zoran Simcic per il rilancio dell’economia nell’area transfrontaliera.
Accordo che dà una marcia in più ai rapporti costruiti in questi anni e che da subito si è tradotto con l’apertura oltre confine dello sportello permanente di rappresentanza di Udine e Gorizia Fiere per le aziende/espositori della Slovenia. La collaborazione con la Camera di Nova Gorica è quindi divenuta una co-organizzazione per Expomego, rilanciata come fiera di un territorio “senza confini” che racchiude anche gran parte della vicina zona slovena. Ciò significa che le aziende slovene non sono più “ospiti” alla fiera di Gorizia, perché la fiera è di tutti e perché la manifestazione viene organizzata insieme. Presupporti che non valgono solo per Expomego, per la prossima Pollice Verde di aprile e per le altre manifestazioni organizzate da Udine e Gorizia Fiere, ma anche per nuovi eventi che la SpA fieristica vorrebbe proporre sul territorio utilizzando maggiormente le due sedi espositive. Questo tenendo anche presente, oltre al volume di affari diretto che un evento fieristico produce, la forte ricaduta che le fiere hanno sul territorio: attendibili studi di settore hanno infatti calcolato che per ogni euro investito su una fiera, l’indotto che crea sul territorio in termini di trasporti, servizi di allestimento, comunicazione, alberghi, ristoranti e occupazione, è di almeno 5 volte tanto.
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