
Nasce alla Fiera del Levante il Bari Convention Bureau
Promuovere la città di Bari come location di congressi, convegni, manifestazioni ed eventi in generale. E’ questo l’obiettivo del “Bari Convention Bureau – Grandi Eventi”, società consortile del turismo business MICE (meetings, incentives, conventions, exhibitions), costituita Federalberghi Bari – Bat assieme alle otto più importanti imprese alberghiere baresi, da Confindustria Bari-Bat e Confcommercio Bari – Bat, per la commercializzazione degli spazi del Centro Congressi della Fiera. “Abbiamo lavorato molto al progetto del BCB – ha detto il presidente della Fiera del Levante, Ugo Patroni Griffi presentando l’iniziativa- contribuirà in misura determinante alla promozione dell’immagine e dell’attività del nuovo Centro Congressi del quartiere fieristico. Abbiamo deciso di aderire all’iniziativa perché crediamo nelle sinergie alle quali questo consorzio potrà dare vita. Inoltre – ha proseguito Patroni Griffi – attraverso il Bari Convention Bureau non sarà promossa solo la convegnistica ma il brand Fiera del Levante che, secondo una ricerca realizzata dalla Bocconi, vale più di quello della Fiera di Milano. Un marchio che, insieme all’intero CdA, sentiamo sempre più come nostro.”
“Il consorzio si integra con le numerose iniziative che la Regione Puglia sta portando avanti per promuovere il territorio regionale. Abbiamo creato “l’hardware”- ha detto l’assessore regionale al Mediterraneo, Silvia Godelli – contribuendo alla costruzione del nuovo padiglione della Fiera del Levante, cuore del centro congressi, e abbiamo creato il “software” con la costituzione di Puglia Promozione. La nascita del BCB è una grande occasione di aggregazione per il conseguimento di un obiettivo comune”.
“Il Bari Convention Bureau – ha spiegato Francesco Caizzi, presidente della neonata società consortile – ha l’obiettivo di rendere Bari una appetibile destinazione congressuale. Per questo il BCB è una società aperta a tutti gli operatori del settore che vorranno farne parte. Creare una sinergia tra pubblico e privato – ha proseguito Caizzi – è importantissimo se si considera, ad esempio, che solo il 27% delle risorse che arrivano sul territorio per i convegni sono spese negli alberghi, mentre il restante 73% viene distribuito sul territorio.”
“Abbiamo bisogno di “vendere Bari” – ha affermato il presidente di Confcommercio Bari-Bat, Alessandro Ambrosi – ovvero tutto quello che di bello la città offre e produce. Per questo è necessario affidarsi ad operatori qualificati in grado di rendere il turismo congressuale una vetrina sulle risorse del territorio”.
“Finalmente si realizza un progetto caldeggiato da molti anni con forza da Confindustria Bari e BAT. – ha detto Massimo Salomone, presidente della sezione turismo di Confindustria Bari – Bat – Siamo sicuri di poter intercettare eventi congressuali significativi, e cioè ben oltre i mille partecipanti, creando nuovi importanti flussi turistici e puntando anche ai mercati internazionali. Il nuovo polo congressuale della Fiera è il primo importante tassello di un progetto fortemente sostenuto dal presidente, Patroni Griffi; idoneo a generare dinamiche anticicliche ed a portare ricadute economiche a cascata in molteplici settori merceologici”.
“Il BCB condurrà finalmente Bari Città Congressuale sui mercati nazionali ed internazionali – ha esordito l’assessore comunale al Marketing, Antonio Maria Vasile – e questo comporterà un maggiore flusso turistico che Bari è pronta ad accogliere. Tanti interventi sono già stati realizzati, come ad esempio, la metropolitana. Stiamo lavorando, inoltre, ad una Carta dell’Accoglienza per prepararci ad offrire il meglio della nostra città”.
Di carattere più tecnico l’intervento di Giancarlo Piccirillo, direttore di Puglia Promozione. “La Puglia – ha affermato – è la seconda destinazione più conveniente per il turismo aziendale, subito dopo la Lombardia. Bisogna proseguire in questa direzione.”
Anche il direttore del Bari Convention Bureau, Elisabetta Boschetto. ha ribadito la necessità di ottimizzare il sistema di offerta turistico-congressuale. “Un interfaccia unico – ha detto – in grado di soddisfare ogni richiesta, renderà il BCB altamente competitivo “.