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Sempre più agevole arrivare a SICAM

Saranno otto le corse giornaliere del bus navetta che SICAM mette gratuitamente a disposizione degli operatori che arriveranno in questi giorni all’aeroporto “Marco Polo” di Venezia per venire a Pordenone a SICAM 2013. A questi si aggiungono poi le sei corse di linea gestite da ATVO sulla medesima tratta.
Sarà quindi molto agevole il transfer per tutti gli operatori dell’industria del mobile internazionale attesi nei prossimi giorni nell’area pordenonese. Anche l’aeroporto “Antonio Canova” di Treviso, che serve le tratte gestite dalle compagnie “low cost”, sarà collegato con quattro corse al giorno, con cadenza ogni due ore, in andata e ritorno verso il Quartiere Fieristico pordenonese.
Un servizio che va a rafforzare ulteriormente quello già effettuato gli scorsi anni e che ha dato ottimi risultati in termini di gestione delle presenze e dei flussi degli operatori soprattutto stranieri in visita a SICAM. La logistica è in effetti un aspetto nel quale la sinergia tra l’Organizzazione e il territorio ha dato concreti segni di miglioramento anno dopo anno, a beneficio sia degli ospiti che dei residenti a Pordenone.
Quest’anno una sola sarà invece la novità sul piano dell’operatività di questi servizi: in aeroporto a Venezia, a seguito di un programma di interventi volti a migliorare l’operatività dei servizi dello scalo, i bus navetta di SICAM non effettueranno le loro fermate di fronte all’uscita “E” dell’area arrivi, come sempre avvenuto in questi anni ma al parcheggio bus a fianco della stessa area dove una postazione è specificamente dedicata al servizio. Sia il percorso di avvicinamento che l’area di attesa sono adeguatamente coperti da pensiline e l’efficienza del servizio agli operatori in arrivo e in partenza dal “Marco Polo” è sempre garantita al massimo livello, con l’assistenza anche di personale SICAM per l’accoglienza e le informazioni operative.

“Si tratta di una modifica temporanea – ha rilevato Carlo Giobbi, patron di SICAM – che ci è stata imposta dai lavori che SAVE, società che gestisce il sistema aeroportuale veneziano, sta realizzando attorno allo scalo: contiamo che questa piccola variazione logistica sia necessaria solo per quest’anno, ma siamo comunque certi che i nostri ospiti vedranno loro garantito il servizio di transfer su Pordenone ai massimi livelli. Come sempre, del resto”.
Migliore invece la situazione rispetto al passato sul piano della viabilità e dei parcheggi: ormai il Quartiere, alla chiusura serale, viene liberato completamente in meno di un’ora senza grandi complicazioni e anche la gestione dei parcheggi ha visto di molto ridotte le situazioni problematiche: “La collaborazione che abbiamo da tempo con la Polizia Municipale di Pordenone – ha detto ancora Giobbi –  ha permesso di trovare soluzione a diversi problemi di viabilità e di limitare molto l’impatto sul piano dei parcheggi. Anche l’accordo con il servizio dei taxi cittadini hanno sicuramente dato un positivo contributo in questo senso”.

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