
A LONGARONE FIERE DOLOMITI LA VISITA DI NIKOLAS LANNER
Nikolas Lanner, già deputato austriaco e presidente di Europa Haus per la Carinzia, è stato ospite nei giorni scorsi di Agrimont, la Fiera dell’Agricoltura di Montagna, che ha chiuso domenica scorsa a Longarone Fiere con un bel successo di pubblico.
Una visita promossa dal presidente del Rotary Club di Belluno, Max Pachner, che ha inteso riannodare le file di una collaborazione tra la Provincia di Belluno e la Carinzia che già in passato ha dato vita a diversi momenti di relazioni commerciali e culturali. “E’ stata un’occasione che ritengo potremo mettere bene a frutto – ha rilevato il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Oscar De Bona – perché con la Carinzia possiamo valorizzare molti punti in comune e già in occasione della prossima “Caccia, Pesca e Natura”, che abbiamo in programma dal 3 al 5 maggio, il nostro amico Lanner sarà ancora qui con noi. Non dimentichiamo che la Carinzia ha stipulato di recente con il Veneto e con il Friuli Venezia Giulia un accordo che, al di là della valenza in chiave politica, significa l’avvio di un processo di avvicinamento tra le popolazioni di questi territori nell’ottica di dar vita a una sorta di effettiva macro-regione europea”.
Risale a una ventina d’anni fa l’azione di sviluppo di strette relazioni istituzionali e commerciali tra la nostra Provincia e la Carinzia: proprio De Bona ne fu protagonista nel suo ruolo istituzionale che ricopriva a livello provinciale; “e come partner per il governo carinziano avevo appunto Nikolas Lanner – ricorda De Bona – che molto si adoperò anche a Vienna, dov’era deputato al Parlamento, per concretizzare i nostri progetti”.
Con questa iniziativa, Longarone Fiere prosegue nella sua politica di apertura ai territori che circondano Belluno: “Abbiamo in mente di poter diventare attrattivi per un bacino d’utenza che può raggiungere i due milioni di persone – è la tesi del presidente De Bona – e per ottenere questo risultato stiamo lavorando a 360 gradi sia verso la Marca Trevigiana e l’Alto Vicentino, che verso il Friuli, Trento e oltre confine verso la Carinzia. E’ fondamentale che le imprese bellunesi possano essere conosciute e riconosciute ben oltre i confini della Provincia: aprirsi è la chiave per acquisire nuovi mercati, e le nostre imprese ne hanno sempre più bisogno. Portare quindi a Longarone, in fiera, operatori economici da questi territori significa stimolare il mercato e generare opportunità di sviluppo per tutti: a Klagenfurt vogliamo invece portare in fiera il nostro mondo dell’arredamento di montagna, i nostri sapori dell’agroalimentare, il nostro gelato artigianale”.
Prossimo appuntamento dunque a maggio, quando si parlerà anche dell’attivazione proprio a Longarone della sede di Europa Haus per il Veneto: “E’ importante anche per la nostra comunità – ha detto in proposito Roberto Padrin, sindaco di Longarone presente agli incontri – che un’istituzione transnazionale come Europa Haus abbia una sua sede nel nostro comune: porterà di sicuro relazioni internazionali, il cui impatto non potrà che essere positivo non solo per le imprese che partecipano alle manifestazioni fieristiche, ma anche per il nostro territorio, che potrà essere meglio conosciuto in Europa”.