
ORTOGIARDINO 2010 CHIUDE E FA IL RECORD
E’ stata un successo anche questa 31^ edizione di Ortogiardino, il Salone della floricoltura e orticoltura che si è chiuso oggi, domenica 14 marzo, alla Fiera di Pordenone con circa 66.000 visitatori.
“E’ questa la nostra più importante manifestazione di pubblico e i segnali che possiamo trarre a conclusione di questi 9 giorni di fiera sono molto incoraggianti anche sul fronte dei visitatori – il commento del presidente di Pordenone Fiere Alvaro Cardin, che continua nella sua analisi – Abbiamo registrato un incremento del 20% nel numero degli espositori e questo ci ha consentito di presentare una manifestazione molto curata sul piano dell’immagine e molto ricca di contenuti, aspetti che il pubblico ha apprezzato anche quest’anno eleggendo Ortogiardino a manifestazione di riferimento per gli appassionati di giardinaggio di tutto il Nordest. E’ questa – continua Cardin – la più evidente testimonianza della bontà di un lavoro iniziato già da alcuni anni finalizzato ad alzare il livello della proposta espositiva di questa rassegna e nel creare al suo interno occasioni di interesse sempre nuove”. Sono state proprio le novità proposte da iniziative quali “Flor Art“, rassegna di addobbi floreali, “Il Giardino delle meraviglie”, evento nell’evento dedicato all’arredamento per giardini e terrazzi o dalla sempre raffinata “Pordenoneorchidea” a richiamare l’attenzione dei visitatori in ogni giornata di apertura della manifestazione.
Ricco di novità anche l’area di PordenoneOrchidea diventata ormai un contenitore di novità come afferma Guido De Vidi, responsabile di Orchids Club Italia, l’associazione di appassionati coltivatori di orchidee che cura da ormai 11 anni questo spazio all’interno di Ortogiardino “Non si può dire che sia solo una mostra di orchidee, non si può nemmeno dire che non lo sia… anzi, la qualità e la rarità delle specie esposte la colloca senza dubbio fra le migliori che si possano visitare in Italia. Però è diversa dalle altre, diversa per forza. Forza per il suo l’impatto coreografico, forza per le sue proposte innovative, forza per l’armonia d’insieme ed anche per la forza associativa dei suoi organizzatori.”
Molto raffinato il tema proposto quest’anno: “Orchidee e Musica”: musica come accompagnamento alla visita con duetti di pianoforte e clarinetto, musica negli allestimenti che riproducono i tasti di un pianoforte. Pordenoneorchidea è una manifestazione che strizza sempre l’occhio al passato, ai primi del ‘700, quando questo fiore è stato introdotto in Inghilterra. In quel periodo l’orchidea era la protagonista di stampe e pitture, strumenti indispensabili per descrivere e classificare le scoperte di nuove specie vegetali. Proprio per rivivere quelle atmosfere Pordenoneorchidea ha proposto una mostra di preziose stampe di orchidee datate 1600 – 1700 -1800, provenienti dalla collezione “Antonio Borsato”. La pittura botanica è anche oggi una tecnica pittorica molto amata e i visitatori di Ortogiardino l’hanno potuta scoprire nel suo ambiente naturale seguendo i consigli della famosa artista Silvana Rava, che ha dimostrato attraverso mini lezioni come rendere tutti i particolari cromatici e stilistici delle meravigliose piante di orchidea oggetto degli esercizi di pittura.
Archiviata Ortogiardino, ora Pordenone Fiere si prepara ad ospitare due nuove manifestazioni curate da segreterie organizzative esterne: Arte Pordenone, il 10, 11 e 12 aprile e Pordenone Antiquaria dal 17 al 25 aprile con all’interno l’evento Tendenza Mosaico dal 22 al 25 aprile.
“Questi organizzatori con cui stiamo collaborando sono molto preparati e con una ricca esperienza nel loro settore – il commento di Alessandro Zanetti, amministratore delegato di Pordenone Fiere – siamo sicuri che le manifestazioni che presenteranno nel nostro quartiere fieristico avranno contenuti di altissimo livello e saranno molto curate nell’immagine”.